“Non mi interessa adesso vincere due, tre o quattro partite consecutive, mi interessa invece il nostro livello di gioco e sto vedendo che migliora di partita in partita, con il muro-difesa che funziona meglio e con la battuta più controllata, che mantiene efficacia pur con pochi errori. E sono assolutamente contento“. Questo il commento di Vital Heynen all’indomani della vittoria della Sir Safety Conad Perugia ai danni di Ravenna.
Prosegue il tecnico dei Block Devils: “A che punto è la mia Perugia? Siamo al 50%, ma la cosa importante è vedere una evoluzione e questa c’è. Basta pensare a Max Colaci che in difesa è stato super prendendo tanti palloni difficili. E poi il 50% non è male. L’utilizzo di tutta la rosa? Io sono venuto a Perugia con l’idea di giocare con tredici giocatori ed oggi ho la stessa idea. Sjoerd (Hoogendoorn, ndr) ha giocato bene, abbiamo il lusso di avere tanti giocatori importanti ed è giusto utilizzarli”.
Chiamato in causa dal suo allenatore, proprio Massimo Colaci (superlativo domenica sera in seconda linea) dice: “Mi fanno piacere le parole di Vital (Heynen, ndr) e lo ringrazio, ma è il mio compito tirar su palloni in seconda linea. Sono qui per questo, cerco di dare sempre massimo e sono contento della mia prestazione”.
Il libero pugliese analizza poi la situazione in casa Sir: “Stiamo assimilando un sistema di gioco nuovo e stiamo crescendo. Il nostro problema è che poche volte ci siamo potuti allenare tutti insieme, tanti infortuni piccoli, medi e grandi hanno un po’ condizionato il nostro lavoro e trovare i giusti equilibri non è semplice. Ma siamo sulla buona strada, anche se c’è ancora tanto da fare. Con Ravenna era una partita complicata, contro di noi qui a Perugia giocano tutti con il braccio libero, siamo stati bravi noi a gestirla ed a portarla a casa. Volevamo questa serie di vittorie, ma bisogna vincerne ancora tante altre”.