Nuovo appuntamento con i concerti dell’Hermans Festival. Domenica 12 aprile, nella Collegiata di San Nicolò a Collescipoli di Terni (ore 18, ingresso gratuito), si esibirà il duo estone composto da Imbi Tarum e Raivo Tarum in un concerto per organo, cornetto e tromba naturale.
Imbi Tarum è una grande clavicembalista, organista e pedagoga estone, direttore della Harpsichord Society of Estonia (fondata nel gennaio 2001) e insegnante di clavicembalo presso la Estonian Music Academy di Tallinn. A Collescipoli sarà in concerto con il marito Raivo Tarum, che si cimenterà alla tromba naturale e al cornetto, uno strumento aerofono impiegato dal Medioevo fino al tardo barocco.
Imbi Tarum si è esibita in numerosi Paesi europei, negli Stati Uniti, in Israele, nei maggiori centri della ex Unione Sovietica, oltre ad aver preso parte a numerosi festival internazionali. Ha collaborato con i più grandi solisti di musica antica e ha tenuto master class in numerose accademie musicali: Salisburgo, L’Aia, Madrid, Saragozza, Berlino, Weimar, Trossingen, Halle, Poznan, Stoccolma, Copenhagen, Verona, Pesaro, Salerno e all’Istituto Briccialdi di Terni.
Raivo Tarum si è diplomato come trombettista presso la Estonian Music Academy. Ha iniziato a suonare il cornetto e la tromba barocca con l’ensemble di musica antica Hortus Musicus, di cui ha fatto parte dal 1975 al 1992. Dal 1992 si esibisce con l’ensemble Tallinn Baroque. Apprezzato solista, si è esibito con prestigiose formazioni quali lo Stockholm Baroque Ensemble, il Drottningholm Baroque Ensemble, la Helsinki Baroque Orchestra (sotto la direzione di Aapo Häkkinen), il Bergen Baroque Ensemble, la Sixth Floor Orchestra (diretta da Wieland Kuijken), il Collegium Musicum di Riga (diretto da Maris Kupcs), la Tallinn Baroque Orchestra, il Corelli Consort.
Hermans Festival 2015 è organizzato dall’Associazione Hermans Festival in collaborazione con Parrocchia Santa Maria Maggiore e San Nicola, Fondazione Carit, Regione dell’Umbria, Comune di Terni, III Circoscrizione Sud e con il patrocinio della Soprintendenza per i beni ambientali, architettonici, artistici e storici dell’Umbria.