Il giovane aveva ricavato una particolare tasca tra i pantaloni e l'abbigliamento intimo dove nascondeva 90 grammi di hashish "destinata ad essere immessa nel circuito illegale cittadino"
E’ accusato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio un 20enne, da tempo residente a Città di Castello, arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri tifernati.
I militari, durante un controllo serale in un parco pubblico di fronte ad un’area commerciale, hanno notato il giovane, in atteggiamento sospetto, che alla vista dei carabinieri ha subito tentato di dileguarsi.
Il 20enne, di origini straniere, nonostante la giovane età, è stato subito riconosciuto per i suoi svariati precedenti proprio in materia di spaccio e da subito, in effetti, si è mostrato particolarmente agitato: una volta accompagnato e perquisito in caserma gli sono poi stati trovati addosso 90 grammi di hashish, celati in una particolare tasca ricavata tra i pantaloni e l’abbigliamento intimo.
I carabinieri hanno fatto sapere che la droga rinvenuta “era destinata ad essere immessa nel circuito illegale cittadino“. Il giovane è stato quindi tratto in arresto, convalidato con il rito direttissimo dall’Autorità Giudiziaria, che ha rinviato l’udienza a seguito di richiesta dei termini di difesa.