A Terni uno sportello per le richieste di coloro che fuggono dalla guerra in Ucraina; "cercheremo di dare una risposta in tempi rapidi ai cittadini ucraini".
Guerra in Ucraina: martedì 8 marzo aprirà, nella sede dei servizi sociali del Comune di Terni, uno sportello dedicato a tutti i comuni della Zona Sociale 10, al fine di accogliere le richieste provenienti dai cittadini ucraini che stanno arrivando nella nostra città.
L’attività di segretariato sociale fornirà informazioni e raccoglierà le esigenze, anche con l’obiettivo dell’inserimento scolastico. Gli orari dello sportello in presenza, in piazza San Francesco 14, saranno: lunedì dalle 9:30 alle 12:30; martedì dalle 9:30 alle 12:30; giovedì dalle 14:00 alle 17:00; venerdì dalle 9:30 alle 12:30.
Caritas, Protezione Civile, Croce Rossa e Comune uniti per la popolazione Ucraina
Il Comune di Terni, del resto, fin dalle prime ore di guerra in Ucraina, si è mobilitato per organizzare azioni operative e concrete a supporto dei profughi che giungono nel nostro territorio. Il 1^ marzo, l’assessore al Welfare del Comune di Terni, Cristiano Ceccotti, ha invitato Caritas, Protezione Civile, Croce Rossa, e altre associazioni attive sul territorio, ad avviare un’azione univoca a favore della popolazione ucraina. “L’incontro – ha dichiarato Ceccotti – si è presentato come un importante momento di confronto per conoscere le risorse che ogni soggetto può offrire”. “Ringrazio tutti i partecipanti e i rappresentanti delle moltissime associazioni del territorio, compresi i nostri uffici comunali”.
“La nostra comunità si è sempre contraddistinta per le sue capacità di accoglienza”
Martedì 8 marzo alle ore 16.15, inoltre, è previsto un appuntamento nella Biblioteca Comunale con Ceccotti e Fabrizi, assessori del Comune di Terni, per ulteriori operazioni umanitarie.
“La nostra comunità – hanno osservato gli assessori – si è sempre contraddistinta per la sua capacità di accoglienza. Anche in questo caso, grazie alla sinergia tra le associazioni e l’ente locale, cercheremo di dare una prima risposta in tempi rapidi ai cittadini ucraini che si trovano a vivere una situazione drammatica”.