Novità a Gubbio: nelle prossime ore il sindaco della città dei Ceri, Diego Guerrini, potrebbe giungere alla decisione sulla nomina dell'assessore all'urbanistica e alle grandi opere, abbandonata tempo fa da Raffaello Di Benedetto. Tra i favoriti ci sarebbe Virna Venerucci, intervistata sul risultato delle elezioni politiche da Tuttoggi.info, mentre gli altri nomi in lizza potrebbero essere quelli degli ex sindaci Paolo Barboni e Sanio Panfili. La decisione potrebbe arrivare durante un incontro straordinario del gruppo consiliare del Pd. Sembra tuttavia che Guerrini abbia già deciso, puntando tutto su Venerucci: a lei potrebbe spettare il compito difficile di dipanare i dubbi su Prg, Puc 1 e 2, così come sulla riqualificazione di piazza 40 Martiri.
Nel frattempo a Piazza Oderisi non tutti sembrano essere contenti dell'operato di Guerrini, almeno sul modo con cui il sindaco avrebbe deciso la nomina: c'è chi infatti preferirebbe avere in squadra qualcuno più “navigato” in tema di urbanistica. Giungere ad una conclusione definitiva sarebbe utile a creare maggiore stabilità all'interno di una giunta dall'equilibrio già precario, con Michela Tinti ancora autosospesa ed una maggioranza risicata.
Nuovi dissuasori – Arriva intanto la notizia secondo la quale la giunta comunale avrebbe deciso di installare dei dissuasori e dei rallentatori di velocità in via dell'Arboreto. Il sindaco Guerrini ha infatti accolto nell'ultimo consiglio comunale l'interpellanza di Renzo Menichetti del Pd. L'intervento alla viabilità di via dell'Arboreto sembra essere molto voluto anche dagli stessi cittadini, per il fatto che il tratto in questione sarebbe piuttosto pericoloso: sulla strada infatti sono presenti istituti scolastici, una palestra polivalente, la stazione ecologica del Comune, oltre a vari esercizi commerciali. Sarà inoltre rifatto il manto stradale: secondo la nuova variante del Prg, nella zona dovrebbero poi sorgere la nuova caserma dei vigili del fuoco, i cui lavori sono già iniziati, e la nuova strada di collegamento con via Leonardo da Vinci. La realizzazione degli interventi dipenderà comunque dall'approvazione del bilancio di previsione. (Ale. Chi.)
Riproduzione riservata