Gubbio, l’Idv uscita dalla maggioranza. Brutti: “Guerrini ha i numeri al limite della sopravvivenza e non ci sono segnali per ricucire” - Tuttoggi.info

Gubbio, l’Idv uscita dalla maggioranza. Brutti: “Guerrini ha i numeri al limite della sopravvivenza e non ci sono segnali per ricucire”

Redazione

Gubbio, l’Idv uscita dalla maggioranza. Brutti: “Guerrini ha i numeri al limite della sopravvivenza e non ci sono segnali per ricucire”

Ven, 29/06/2012 - 16:54

Condividi su:


di Sara Minciaroni

Ad un anno dal suo insediamento la giunta Guerrini continua a perdere pezzi. Una diaspora che era iniziata già tre mesi dopo l’inizio del mandato, con il ritiro delle deleghe al vicesindaco Ercoli in quota Fds, e con il conseguente passaggio in minoranza di tre su quattro dei consiglieri della Federazione.
L’ultimo colpo è stato inferto nei giorni scorsi dall’assessore Idv Fabio Menichetti che ha riconsegnato le proprie deleghe al sindaco dopo una lunga fase di incomprensioni. L’Italia dei Valori nella città dei ceri passa così in minoranza, cosa che, ha garantito il segretario regionale Brutti, “Non dovrebbe avere ripercussioni a livello regionale, poiché le questioni eugubine sono talmente peculiari e circoscritte che non mettono in discussione equilibri superiori, anzi uscendo bene dalla crisi di Gubbio la maggioranza ne potrebbe anche risultare rafforzata”.
E di stranezze nel comportamento di Guerrini secondo gli esponenti Idv ce ne sarebbero molte:
La distribuzione delle deleghe (il giorno dell’insediamento l’Italia dei valori sarebbe stata informata all’ultimo secondo dei ruoli attribuitigli, con un atteggiamento di mera ratifica e non di consultazione); L’elezione del Presidente del Consiglio (Primo motivo di dissidi nella maggioranza, il Pd ha proposto un consigliere comunale rinviato a giudizio nella vicenda “appaltopoli” della Provincia di Perugia , l’Idv non l’ha votato ed il sindaco ha minacciato il ritiro delle deleghe); ma soprattutto la questione del bilancio, infatti nel corso dei lavori, è emersa una possibile erronea valutazione sugli introiti: si prevedeva per la discarica un'entrata di 1.032.000 euro a fronte di una valutazione del dirigente di circa 300.000. Tale incongruenza andava verificata, per cui, non essendo certa, pregiudicava tutto l'impianto. Avere o non avere 700.000 euro a quattro giorni dall'approvazione del bilancio non è proprio indifferente, quindi la sofferta scelta del partito di far dimettere il proprio assessore.
Oltre a questo, secondo il coordinatore cittadino Andrea Angeloni, ci sarebbe stato un continuo atteggiamento arrogante e minaccioso del sindaco sempre pronto a rimarcare “lo scarso peso del 5% scarso ottenuto dall’Idv alle amministratve”. L’affaire Goracci potrebbe aver pesato non poco sulla questione (ricordiamo che era in quota Idv anche il consigliere comunale Graziano Capannelli, coinvolto nell’inchiesta della magistratura e ora sospeso dal partito).
Non è tutto, l’altra grande partita si sarebbe giocata infatti sulla questione dell’abolizione del registro delle coppie di fatto e sulla raccolta differenziata. “Avevamo chiesto – spiega Angeloni- di ampliare la raccolta al 65% per scongiurare il rischio di incenerimento dei rifiuti nei cementifici, cosa ha deciso il sindaco? La riduzione dei passaggi di raccolta dei rifiuti”. “Ci auguriamo- spiega Brutti- che questi non siano segnali che vadano verso la decisione di bruciare i rifiuti nei cementifici, perché scopriamo anche che il giorno in cui si è votato l’odg per l’adesione agli Ati1 (che nega questa ipotesi) il sindaco non ha partecipato al voto, speriamo sia una svista. Guerrini si ritrova con una maggioranza in consiglio al limite della sopravvivenza (13 su 25) e troppi rumors lo vorrebbero in trattative con due membri del centro destra, staremo a vedere perché rappresenterebbe uno stravolgimento della maggioranza uscita dal voto”.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!