Una novità che ha riscosso molto successo, e che rientra nella più ampia politica di una progressiva riduzione dei mezzi privati in circolazione | Gratuita e con corse ogni 15 minuti da 12 mesi attraversa le vie del centro
Compie oggi un anno il servizio gratuito di navetta che, a Gubbio, dal 14 settembre 2022, attraversa ogni 15 minuti il centro storico cittadino.
Rivolto a residenti, cittadini, turisti e visitatori, nonché ai più fragili o con difficoltà deambulatorie, il servizio ha riscosso in questi 12 mesi di attività un notevole successo, sfavorendo l’utilizzo del mezzo privato e agevolando l’accesso alla parte alta della città.
Attiva dalle 7.30 alle 19.30, la navetta ha reso accessibili i punti strategici del centro storico eugubino: il capolinea è in Piazza 40 Martiri, dopodiché la navetta attraversa il Viale del Teatro Romano, Borgo Santa Lucia, transita di fronte al Teatro Comunale, attraversa San Martino, Largo Bargello, Piazza Grande, via XX Settembre, via Dante (con accesso alla Funivia), Corso Garibaldi, via Cairoli, via Mazzatinti, per poi tornare al capolinea.
“Un servizio utile e molto utilizzato, altamente democratico – ha sottolinea oggi il sindaco Filippo Mario Stirati – che rientra nella più ampia politica di una progressiva riduzione dei mezzi privati in circolazione nel centro storico, pensata per creare soluzioni compatibili con la salvaguardia del nostro patrimonio storico-architettonico e con un centro vissuto e abitato come il nostro, caratterizzato da legittime esigenze di residenti e associazioni di categoria. Dopo un anno di attività possiamo dire con certezza che la navetta ha saputo rispondere a esigenze e bisogni di cittadini e turisti, che hanno la possibilità di accedere agevolmente all’acropoli cittadina usufruendo di un comodo collegamento con i parcheggi limitrofi alle mura”.
“Un sistema che ha riscosso un successo importante – spiega anche il vicesindaco Alessia Tasso – propedeutico a una ulteriore implementazione che dovrà progressivamente favorire il ridimensionamento dlel’utilizzo dei mezzi privati, soprattutto nel centro storico. Dentro a questo ragionamento complessivo proseguiamo dunque nella strategia di diminuzione di automobili e implementazione di parcheggi, nella costante ricerca di soluzioni compatibili con la salvaguardia del nostro patrimonio storico-architettonico”.