Il 22 marzo 1998 il Gubbio calcio tornava in Serie C, chiamando a raccolta le migliori forze imprenditoriali della città con in testa le cementerie Barbetti e Colacem, per aprire un ciclo straordinario che in 25 anni è culminato con la promozione in Serie B nel 2010-2011.
Il 22 marzo prossimo al Centro Servizi Santo Spirito, alle ore 21, si terrà una serata celebrativa di quella squadra che, allenata da Leonardo Acori, ha dominato il campionato ritrovando i professionisti. “La magia della Serie C” è l’evento che Infopress e CER Costruttori Edili Riuniti di Gubbio organizzano con i protagonisti di quella cavalcata fantastica.
Quella promozione segnò la rinascita definitiva del calcio a Gubbio dopo gli anni difficili segnati da problemi e difficoltà economiche superate dall’intraprendenza di un gruppo di persone che, con la presidenza di Guerriero Tasso, hanno coinvolto tanti imprenditori locali, su tutti i due gruppi cementieri che insieme unirono le forze per il rilancio della società rossoblù. Il 22 marzo 1998, battendo 2-0 la Colligiana, il Gubbio festeggiò il ritorno in Serie C2 dopo 6 stagioni nei tornei dilettantistici, prima squadra italiana a conquistare la promozione nella stagione 1997-1998.
Saliranno sul palco molti degli artefici di quell’impresa, dal capitano eugubino doc Alessandro Giacometti a Felice Parisi, Pino Lorenzo, Giovanni Vecchini, Simone Martinetti, Marco Bignone, Fausto Mattioli, Fabrizio Caracciolo, Cristiano Cau, Daniele Proietti, Tommaso Maurizi e altri, oltre ad Acori, il direttore sportivo Domenico Sfrappa, lo staff dell’epoca con Gianni Francioni e Giovanni Pascolini, attuale preparatore dei portieri rossoblù.
La serata verrà impreziosita dalla presenza di personaggi del mondo del calcio nazionale, come il tecnico dello Spezia Leonardo Semplici (compatibilmente con i suoi impegni legati alla nuova avventura ligure), avversario di quel Gubbio con la maglia della Rondinella Impruneta, l’ex arbitro Paolo Silvio Mazzoleni che diresse due gare dei rossoblù in quella stagione e Paolo Berrettini, all’epoca selezionatore delle rappresentative nazionali Under 18 e Under 19 Dilettanti.
L’evento a ingresso libero, che ospiterà anche il club oggi guidato da Sauro Notari, ripercorrerà le tappe salienti di quella stagione tra testimonianze, aneddoti, ricordi e immagini. Nel corso della serata verrà allestita una mostra fotografica e presentata una pubblicazione dedicata proprio a quella fortunata annata, grazie all’ampia documentazione dell’indimenticato fotografo Mario “Meo” Zenobi, messa a disposizione dall’archivio della Biblioteca Sperelliana.