Nella mattinata odierna, il Comando Regionale Umbria della Guardia di Finanza ha festeggiato la ricorrenza del Patrono del Corpo San Matteo con una solenne funzione religiosa celebrata nella Cattedrale di San Lorenzo in Perugia.
La Santa Messa è stata officiata da S.E. Mons. Domenico Cancian, Vescovo di Citta' di Castello, alla presenza della massime Autorità civili e militari ed ha visto la partecipazione del Comandante Regionale Umbria della Guardia di Finanza, Gen. B. Fabrizio Cuneo, del Comandante Provinciale di Perugia, Col. t. ISSMI Fabrizio Martinelli, nonché di una numerosa rappresentanza di Fiamme Gialle umbre in servizio ed in congedo.
San Matteo, chiamato anche “Levi” o “il pubblicano”, era un esattore delle tasse che abbandonò tutti i suoi beni terreni per seguire il Cristo nella sua missione apostolica, divenendo poi uno dei quattro Evangelisti
Era nato in Etiopia e proprio in quella regione, dove si era recato per annunciare il Vangelo, subì il martirio. Le sue reliquie sono conservate nella Cattedrale di Salerno dal 6 maggio 952, per tale motivo, San Matteo è anche il Patrono della città campana.
San Matteo viene generalmente rappresentato con un angelo al suo fianco che lo ispira mentre scrive il Vangelo. In talune raffigurazioni ha accanto una spada o un'alabarda, strumenti del suo martirio.