Venerdì 19 aprile torna uno dei momenti più attesi e originali della manifestazione Giochi de le Porte
Anche quest’anno – venerdì 19 aprile – torna uno dei momenti più attesi e originali della manifestazione Giochi de le Porte, l’appuntamento con il Convivium Epulonis, banchetto medievale preludio della rievocazione storica che si svolge l’ultimo fine settimana di settembre in onore di San Michele Arcangelo, compatrono della città di Gualdo Tadino.
Giunto alla 27^ edizione, l’evento ha lo scopo di accompagnare i commensali in un suggestivo viaggio nel Quattrocento, proponendo la cucina tipica locale dell’epoca e la promozione della manifestazione e del territorio.
L’Ente Giochi de le Porte accoglierà i prestigiosi ospiti nella magnifica taverna di San Benedetto, per condividere una cena preparata secondo ricette medievali, alla scoperta di antichi sapori. La location, allestita per l’occasione dalla Commissione artistica dell’Ente, vedrà partecipe un intrattenimento teatrale, basato sulle scene principali del musical “Ali d’Angelo”, ispirato in onore del compatrono, di cui ricorre il VII Centenario, contestualizzato nel 1424, durante la celebrazione del I Centenario dalla morte dell’eremita, avvenuta il 15 gennaio 1324.
Prima del tradizionale banchetto, alle 18,30 gli ospiti dell’Ente Giochi de le Porte saranno accolti nella Rocca Flea dal presidente Claudio Zeni, dal gonfaloniere Gianluca Anzuini e dal sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti per un saluto di benvenuto e un aperitivo. Quindi, in corteo, gli ospiti raggiungeranno la taverna di San Benedetto per partecipare all’affascinante ricevimento in cui la cucina si fonde con la danza, la musica e l’arte.
Prevista la partecipazione di numerosi ospiti di rilievo: tra i tanti ci sarà Luca Ammirati, scrittore e da alcuni anni responsabile della sala stampa del teatro Ariston di Sanremo, ma anche il Magnifico Rettore dell’Ateneo dell’Università degli Studi di Perugia Maurizio Oliviero, con cui l’Ente Giochi intraprenderà un percorso di collaborazione, ottenendo supporto a livello storico, per approfondire e curare la conoscenza di usi e costumi della cultura territoriale del 1400.
Il tutto sarà accompagnato dalla scenografica presenza dei gruppi che collaborano con l’Ente nei vari appuntamenti istituzionali della manifestazione, quali i Tamburini dell’Ente Giochi, i Balestrieri Waldum, e gli Sbandieratori e Musici della città di Gualdo e le Chiarine.