Dopo il successo ottenuto nel 2016, torna anche quest’anno, a Gualdo Tadino, il Presepio Emozionale, realizzato dalle Edizioni Frate Indovino con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale e del Polo Museale.
Lo straordinario progetto “Buone Feste con il Presepio Emozionale” ,nei prossimi mesi, prenderà il via nella Chiesa Monumentale di San Francesco (che ospiterà una rinnovata edizione del Presepio) e vedrà coinvolti anche i Comuni terremotati di Norcia, Visso e Amatrice oltre a quello vicino di Gubbio. Nei luoghi più suggestivi di ciascuno di tali centri, saranno installati: la Natività (con statue a grandezza pressoché naturale di Gesù Bambino, Madonna, San Giuseppe), la stella cometa, la capanna, il bue, l’asinello, i tre Re Magi, un angelo e un cammelliere col suo animale.
Con il Comune di Gualdo Tadino, capofila del progetto, i tecnici e responsabili di Frate Indovino – insieme al primo cittadino Massimiliano Presciutti – dopo aver ricevuto parere positivo per l’avvio dell’iniziativa dai sindaci di Amatrice Sergio Pirozzi, di Norcia Nicola Alemanno, di Visso Giuliano Pazzaglini e di Gubbio Filippo Stirati, nella giornata di martedì 7 novembre si sono recati nei Comuni suddetti per effettuare il sopralluogo e verificare la corrispondenza con le necessità tecniche dei materiali utilizzati per le strutture.
“Dopo il successo ottenuto lo scorso anno a Gualdo Tadino con il Presepio Emozionale di Frate Indovino, che in poco più di un mese ha portato nella chiesa di San Francesco sede dell’installazione ben 18.000 persone, – ha sottolineato Presciutti – quest’anno le Edizioni Frate Indovino, oltre a riproporre in una versione rivisitata questa splendida opera nella nostra città, hanno ben pensato di estendere il progetto anche a Gubbio e alle tre principali municipalità colpite dal sisma: Amatrice, Norcia e Visso. L’obiettivo è di portare un messaggio di gioia e speranza in luoghi che hanno gran voglia di rinascita. Una forte volontà di tornare a vivere una vita normale è stata toccata con mano quando abbiamo effettuato, insieme ai tecnici, i sopralluoghi per definire le installazioni in queste località. Un’iniziativa straordinaria che siamo certi contribuirà a rendere più sereno e caldo, per tante famiglie, un periodo importante qual è quello delle festività natalizie”.
La Natività che si propone di installare nei Comuni indicati, consiste in una capanna a grandezza naturale al cui interno verranno collocate le statue della Sacra Famiglia, il bue e l’asinello. All’esterno della capanna saranno disposti i re magi ed altri elementi tipici del Natale. Per tali strutture, da montare all’esterno, sarà utilizzato un “pluristrato plastico” con stampa a colori adatta a piogge e intemperie.