Come conciliare educazione ambientale nelle scuole e la solidarietà con i popoli nel Sud del Mondo? Con il progetto “InVestiamo nel futuro”, promosso dall’organizzazione umanitaria Humana People to People Italia in collaborazione con il Comune di Gualdo Tadino, le scuole dell’infanzia e primarie e con ESA Spa, conclusosi la scorsa settimana con una maxi raccolta di abiti e accessori usati a favore dei progetti di cooperazione allo sviluppo dell’associazione.
Il programma, di durata biennale, solo quest’anno ha coinvolto 990 bambini di età compresa tra i 5 e 10 anni, sensibilizzando i ragazzi e le loro famiglie sull’importanza della raccolta differenziata, della tutela ambientale e della solidarietà tra i popoli del Nord e del Sud.
Durante tutto l’anno scolastico gli alunni coinvolti hanno affrontato temi legati alle attività di Humana nei progetti in Africa e India, toccando temi come l’accesso all’acqua nel sud e lo spreco delle risorse nel nord del mondo, l’importanza di ridurre la produzione dei rifiuti e di una corretta differenziazione, sul riutilizzo dei medesimi come gli abiti usati e ancora il miglioramento della situazione alimentare che Humana ottiene grazie ai suoi Farmer’s Clubs, ispirati dall’agricoltura sostenibile. Infine, non è mancato lo spazio dedicato al tema del cambiamento climatico e al ruolo positivo degli alberi per contrastare, a seconda delle aree geografiche, il dissesto idrogeologico e la desertificazione.
Sono stati realizzati laboratori pratici, durante i quali i bambini hanno costruito pompe a corda da materiali di riciclo, cucito borse a partire da stracci e panni vecchi, avviato piccoli orti e piantumato alberi donati dall’Amministrazione Comunale.
“I bambini coinvolti nel progetto – ha sottolineato l’Assessore all’Ambiente Michela Mischianti – sono i futuri cittadini e ognuno di loro avrà un ruolo fondamentale per il nostro ambiente e territorio. Noi possiamo solo dare a loro gli strumenti per valutare bene l’impatto delle loro azioni. Così facendo educhiamo non solo i piccoli ma anche i grandi a rispettare l’ambiente e fare attenzione alle scelte quotidiane. La solidarietà con le persone svantaggiate nel Sud del mondo, poi, è un ulteriore aspetto positivo dell’iniziativa promossa da Humana”.
Nel mese di aprile tutti i bambini e le loro famiglie hanno contribuito alla raccolta straordinaria di indumenti usati aiutando al raggiungimento degli obiettivi sociali a beneficio dell’ ambiente.
I 1.310 chili di indumenti raccolti per l’occasione nelle scuole gualdesi, di Costacciaro e Sigillo hanno permesso, infatti, di evitare l’emissione di ben 4.716 kg di anidride carbonica, pari all’azione di 56 alberi, e di risparmiare oltre 7.860 milioni di litri di acqua, pari a 3 piscine olimpioniche.
I ragazzi inoltre con questa raccolta straordinaria hanno contribuito a finanziare il progetto Città dei bambini di Maputo in Mozambico (in grado di accogliere 540 bambini di strada e orfani, offrendo loro istruzione, vitto, alloggio e cure).