Il personale della polizia di Stato di Perugia ha tratto in arresto, in flagranza di reato, due cittadini stranieri, rispettivamente classe 1989 e 1996, indagati per furto aggravato in concorso commesso ai danni di un esercizio commerciale di Corciano.
Mentre erano impegnati in un servizio di osservazione, i poliziotti della Squadra Mobile si sono insospettiti per il comportamento di un 34enne, notato con una strana protuberanza sulla schiena. Dopo averlo monitorato a distanza, gli operatori hanno visto l’uomo salire a bordo di un’auto, sulla quale, ad attenderlo, vi era un altro soggetto.
I poliziotti hanno quindi deciso di sottoporli a controllo, esteso anche al veicolo, attività che ha dato esito positivo. Infatti, celati sotto gli indumenti, gli agenti hanno trovato numerosi articoli per la cura della persona (in particolare spazzolini elettrici) per un valore di oltre 700 euro.
Nel vano dello sportello dell’auto, inoltre, sono stati rinvenuti due arnesi atti allo scasso, verosimilmente utilizzati per la rimozione dei dispositivi antitaccheggio.
Accompagnati in Questura per le attività di rito, i due uomini sono stati arrestati per il reato di furto aggravato in concorso e, su disposizione del Pubblico ministero, trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa della direttissima celebrata nella mattinata odierna, all’esito della quale è stata disposta la convalida dell’arresto per entrambi gli indagati con applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nella regione Umbria.