Mirco Saccaperni ce l’ha fatta: con i suoi piatti tipicamente spoletini è riuscito a conquistare il grande chef Gualtiero Marchesi ed aggiudicarsi così la possibilità di seguire un corso alla Alma, la prestigiosa scuola internazionale di cucina italiana con sede a Parma, di cui Marchesi è rettore.
Questa mattina lo spoletino è stato protagonista della trasmissione di Canale 5 “Il pranzo della domenica”, condotto da Eleonoire Casalegno. Una gara culinaria durante la quale Mirco, classe 1983, impiegato e con la passione della cucina, ha realizzato tre piatti, due dei quali piatti forti della tradizione di Spoleto. Ad accompagnarlo c’erano la suocera e la cognata, che hanno tifato per lui commentando il suo operato insieme alla Casalegno. A giudicarlo, invece, oltre a Gualtiero Marchesi, alcuni chef dell’Alma. Mentre un’altra cuoca professionista realizzava gli stessi piatti “a regola d’arte”, per poi essere confrontati con quelli di Mirco.
Il primo piatto proposto è stato, manco a dirlo, gli strangozzi alla spoletina, realizzati secondo tradizione e quindi tagliati a mano. La manualità del 33enne spoletino nel tagliare la pasta al coltello è stata particolarmente lodata da Marchesi, che assaggiando la pasta l’ha definita “golosa”, anche se ha osservato un condimento eccessivo, frutto in realtà della tradizione spoletina. Meno gradito il secondo piatto, l’agnello al tartufo nero con broccolo romanesco sfumato con la birra artigianale prodotta dallo stesso Mirco. Ad essere contestato è stato soprattutto l’impiattamento, ma anche l’eccessiva quantità di tartufo e la sbiancatura dei broccoli, che per questo sono stati fatti due volte. Infine il dolce, un “fuori menù” rispetto alla tradizione umbra: profitteroles con crema all’arancio e cioccolato alla cannella. Al di là della glassatura non perfetta perché non copriva interamente i bignè, il dessert ha conquistato il palato dei giudici, Gualtiero Marchesi compreso. Ed alla fine il verdetto è stato positivo: Mirco Saccaperni ha conquistato il posto per il corso nella prestigiosa scuola guidata dal grande maestro di cucina italiana.