In via Tifernate a Gubbio un normale controllo dei Carabinieri del Radiomobile è degenerato fino all’arresto del 32enne B.B. L’uomo, di origine marocchina, è stato fermato dai militari a bordo della sua autovettura, nella quale era presente anche la moglie in stato di gravidanza. Su richiesta dei Carabinieri, B.B. ha esibito documenti di guida e circolazione, risultati regolari, ma nel corso del controllo e emerso che il veicolo era privo di copertura assicurativa. I militari hanno dunque invitato il trasgressore a prendere in custodia il veicolo posto sotto sequestro amministrativo per la successiva confisca, ricevendo però un rifiuto categorico. A fronte di tale opposizione i Carabinieri hanno contestato anche la violazione per il rifiuto a custodire il veicolo, che prevede la sanzione accessoria della sospensione della patente da 1 a 3 mesi facendo intervenire sul posto il Soccorso Stradale ACI. Durante la compilazione degli atti il conducente è rimasto calmo, ma improvvisamente, dopo aver firmato il tutto, ha perso il controllo e ha iniziato prima a colpire violentemente con calci e pugni la propria autovettura, poi a tirare delle pietre lungo la strada, colpendo anche i Carabinieri. Nel tentativo di portarlo alla calma, i militari, con non poche difficoltà, sono riusciti a bloccarlo anche grazie all’intervento di due agenti della polizia municipale intervenuti a supporto e a trarlo in arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
L’arrestato, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato contestualmente rimesso in libertà.
Gli sequestrano l’auto e lancia pietre contro i Carabinieri / Arrestato 32enne
Mar, 04/03/2014 - 11:15