Aveva subito un furto con destrezza del suo clarinetto diversi giorni fa, grazie però all’intuito di un commerciante un giovane studente straniero del Conservatorio di Perugia è riuscito a rientrarne in possesso.
Il giovane aveva sporto denuncia in Questura in quanto, in un momento di distrazione mentre stava conversando con degli amici, aveva appoggiato a terra la custodia con all’interno il suo clarinetto, salvo accorgersi che improvvisamente non c’era più. Nel giro di pochi giorni però, il titolare di un negozio di strumenti musicali di Madonna Alta, che conosceva la vittima e sapeva del furto subito, insospettito dal fatto che un cittadino albanese si era presentato da lui per cercare di vendere proprio un clarinetto usato, contattava immediatamente sia il giovane che la Polizia.
La Volante sul posto generalizzava il cittadino albanese per M. R. del 1980 residente a Perugia, incensurato, e lo accompagnava in Questura per accertamenti più approfonditi. Effettivamente il clarinetto che il M. R. aveva tentato di vendere era quello asportato al giovane musicista, dato che presentava sullo strumento le iniziali della vittima ed è stato pertanto prontamente restituito al legittimo proprietario.
Il M. R., invece, ha confessato di avere ricevuto lo strumento da un maghrebino, verosimilmente l’autore del furto, in cambio di una modica somma di denaro con la prospettiva di rivenderlo ad un prezzo molto più alto, è stato denunciato per ricettazione.