Categorie: Istituzioni Spoleto

“GLI INCONTRI NELLA PRIORIA”, CONFERENZE SUI TERRITORI DI EGGI, BAZZANO, S. GIACOMO E CORTACCIONE

La parrocchia di S. Michele Arcangelo in Eggi di Spoleto propone l’iniziativa “Gli incontri nella Prioria”, una serie di conferenze per approfondire la conoscenza del territorio di Eggi, Bazzano Superiore ed Inferiore, S. Giacomo e Cortaccione, ovvero le frazioni che in antico costituivano la Prioria di Eggi.
Il primo appuntamento è in programma martedì 29 marzo alle ore 21.00 presso il salone parrocchiale del paese, situato all’interno del medievale castello. La dottoressa Liliana Costamagna, della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria – Museo Archeologico di Spoleto, e il dott. Fabio Giovannini, Archeologo, presenteranno le emergenze archeologiche del territorio dell’antica Prioria proponendo una riflessione sul tema “Dove posiamo i piedi”.
«Martedì sera – afferma il parroco di Eggi mons. Giampiero Ceccarelli – ripercorreremo la nostra storia archeologica. Recentemente, quando sono stati eseguiti i lavori per la realizzazione della Superstrada a quattro corsie Spoleto-Foligno e della strada denominata delle “Tre Valli”, sono venute alla luce tombe monumentali di epoca romana, una fornace per cuocere la terracotta e altri reperti che ci offrono la possibilità di approfondire meglio il territorio. Portare questi elementi alla conoscenza della gente – prosegue il sacerdote – credo sia utile per capire le nostre origini e per instaurare anche un rapporto di fiducia con gli Enti di tutela del patrimonio artistico. Gli incontri proseguiranno nel tempo per coprire i vari aspetti di questa grande ricchezza, di cui a volte siamo inconsapevoli depositari».
Da sottolineare che l’attuale frazione di Eggi fino al 1819 era Comune. Anche dal punto di vista ecclesiale rivestiva la sua importanza. Basti pensare che vi erano tre parrocchie, di cui una collegiata, e un monastero benedettino. Per questi motivi le autorità ecclesiastiche avevano dato ad Eggi il titolo di Prioria, cioè la capacità di coordinare dal punto di vista pastorale i territori circostanti.