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Gli eletti e chi gioca a flipper | FdI doppia gli alleati, i conti in Regione | Aggiornamenti

L’onda di Giorgia Meloni arriva anche in Umbria, dove Fratelli d’Italia raccoglie il 30% (più del dato nazionale), doppia tutti gli altri alleati della coalizione (che nel complesso sfiora il 46%) e stacca il Pd, che non va oltre il 21,5%.


Elezioni, gli eletti comunicati dal Ministero


Fratelli d’Italia fa anche il pieno di parlamentari, eleggendo all’uninominale per il Senato il coordinatore Franco Zaffini, insieme al capolista al proporzionale Antonio Guidi, e alla Camera confermando il capolista Emanuele Prisco. I numeri premierebbero anche Marco Squarta (la seconda in lista, Chiara La Porta, sceglierà il seggio della Toscana). Ma anche se si attende l’ufficialità, in serata si apprende che il secondo seggio non spetterà alla Lega ma a Fratelli d’Italia. Dall’Umbria a Roma, passando per la Campania, FdI dovrebbe portare anche Eleonora Pace.

Crolla sotto l’8% la Lega, che conferma a Roma il suo segretario regionale, eletto all’uninominale. Così come, sponda Marche, Augusto Marchetti. Confermato anche Raffaele Nevi, all’uninominale nell’Umbria sud, unico parlamentare di Forza Italia che arriva a tallonare la Lega, raccogliendo il 7,18%.

L’altra incognita legata al sistema elettorale riguardava il seggio che sembrava conteso tra la pentastellata Emma Pavanelli (forte del 12,6%a cui si attesta il Movimento 5 stelle) e il coordinatore di Azione Giacomo Leonelli (il cosiddetto terzo polo ha raccolto l’8%). Il sistema dei resti ha invece premiato il Pd, con Pierluigi Spinelli che dovrebbe raggiungere – secondo quanto comunicato nella tarda serata di lunedì dal Viminale – Anna Ascani a Montecitorio.

Nel centrosinistra, dove è praticamente nullo l’apporto di Di Maio, il Pd riporta a Roma i due capilista, Walter Verini al Senato e Anna Ascani alla Camera.

Il successo strabordante di Fratelli d’Italia pone ora una questione politica all’interno della coalizione che in Regione sostiene la governatrice Donatella Tesei. Visto che FdI già lamentava l’assenza in Giunta.

(notizia in aggiornamento)

I voti dei partiti in Umbria

Questi i dati definitivi al proporzionale Senato in Umbria:

Centrodestra 45,79% (199.690 voti)
– FdI 30,21%
– Lega 7,94%
– FI 7,18%
– Noi Moderati 0,46%

Centrosinistra 27,55% (120.154 voti)
– Pd 21,54%
– Verdi e Sinistra 3,49%
– +Europa 2,09%
– IC e CD 0,43%

M5s 12,66% (55.212 voti)

Azione – IV 8,05% (35.107 voti)

Italexit 1,79% (7.821 voti)

Italia sovranista popolare 1,23% (5.373 voti)

Pci 1,19% (5.199 voti)

Unione popolare 1,16% (5.052 voti)

Vita 0,58% (2.537 voti)

Senato uninominale:

Franco Zaffini (centrodestra) 45,79%

Federico Novelli (centrosinistra) 27,55%)

Federico Pasculli (M5s) 12,66%

Donatella Porzi (Azione-IV) 8,05%

Camera proporzionale:

Centrodestra 45,82% (199.731 voti)
– FdI 30,82%
– Lega 7,75%
– FI 6,83%
– Noi Moderati 0,41%

Centrosinistra 26,90% (117.247 voti)
– Pd 20,89%
– Verdi e Sinistra 3,54%
– +Europa 2,10%
– IC e CD 0,37%

M5s 12,66% (55.195 voti)

Azione – IV 8,17% (35.601 voti)

Italexit 1,81% (7.870 voti)

Pci 1,38% (6.027 voti)

Italia sovrana popolare 1,37% (5.987 voti)

Unione popolare 1,25% (5.442 voti)

Vita 0,58% (2.544 voti)

Ndc 0,06% (279 voti)

Uninominale Camera Umbria 1 (sud):

Raffaele Nevi (centrodestra) 46,98%

Francesco de Rebotti (centrosinistra) 26,26%

Ilaria gabrielli (M5s) 12,79%

Franco Raimondo Barbabella (Azione – IV 7,37%)

Uninominale Camera Umbria 2 (nord):

Virginio Caparvi (centrodestra) 44,70%

Stefano Vinti (centrosinistra) 27,50%

Alessandra Ruffini (M5s) 12,54%

Carla Casciari (Azione – IV) 8,93%

(ultimo aggiornamento alle 20.40)