Spuntano gli asparagi selvatici e puntualmente ritornano i “furbetti” che pensano di sottrarli direttamente dalle mani dei raccoglitori. Nei giorni scorsi sono arrivate segnalazioni di cittadini che sono stati avvicinati da persone, spesso di nazionalità straniera, mentre erano intenti alla raccolta, con il preciso intento di farsi consegnare gli asparagi. La nota ufficiale arriva dal Comune di Spello, a dimostrazione del fatto che si è ormai passato il segno.
Tagli selvaggi – Una vicenda che si ripete anche quest’anno, dopo i fatti avvenuti la scorsa primavera, quando – si legge nella nota – alcuni cittadini erano stati addirittura minacciati, se non avessero consegnato il raccolto. Si sta verificando inoltre una raccolta a dir poco distruttiva della specie: alcuni raccoglitori, non del posto – fa sapere l'amministrazione comunale – danneggiano infatti le piante degli asparagi, tranciandole a livello del terreno. Si tratta di una pratica molto dannosa per la biodiversità perché porta con gli anni alla distruzione della specie.
L'allarme del Sindaco – “Sono molto contrariato per questi atti vandalici verso delle specie di erbe spontanee – dichiara il sindaco Sandro Vitali – che sono una ricchezza per la nostra cucina ed una prelibatezza per i nostri palati e quelli dei turisti. Invito il corpo forestale dello Stato e le guardie provinciali, oltre ai vigili urbani, ad effettuare dei controlli preventivi sulle nostre colline, perché anche se non ci sono norme in materia, bisogna evitare atti di vandalismo e distruzione della nostra biodiversità”.