E’ arrivato fino in Consiglio comunale il caso della “giungla” di via del Forno, nel rione San Giacomo. A portare un’interrogazione sull’uomo che, a detta dei disperati residenti, “coltiverebbe” la sua gigantesca siepe con idranti pubblici e a notte fonda, a discapito di quiete e igiene pubblica, è stato il capogruppo della Lega Nord Riccardo Augusto Marchetti. Quest’ultimo ha portato in aula anche una lettera di un cittadino, corredata di foto, dove appunto si chiedeva un intervento urgente per risolvere questa assurda quanto complicata situazione.
A rispondere è stato l’assessore Massimo Massetti, il quale ha esordito dicendo che “a causa di un solo cittadino sono stati aperti tre fronti di guerra: sugli idranti, sul verde e sull’igiene urbana”. Massetti ha anche precisato che su questa vicenda, al contrario di quanto dicono i cittadini, “l’ufficio della Polizia municipale (a due passi da via del Forno, ndr) non sarebbe mai stato contattato dai residenti“.
L’assessore tifernate non ha però nascosto la presenza di qualche criticità, specialmente riguardante gli idranti del Liceo classico, i cui vetri di protezione sono stati più volte trovati infranti, “anche se la funzionalità degli stessi, come la sicurezza della scuola, – si legge in un rapporto della Provincia – sono sempre stati garantiti. I consumi idrici degli idranti, inoltre, non risulterebbero alterati”.
“I cittadini – aggiunge Massetti – potrebbero pensare che questa persona faccia uso degli idranti perché ha una siepe gigantesca, che magari gli invidiano pure. In realtà solo in passato un altro soggetto si approvvigionava di acqua da questi idranti con delle cisterne (ecco perché spesso sono stati trovati i vetri rotti) ma non era lo stesso di cui i residenti si lamentano oggi”.
Per quanto riguarda l’igiene e soprattutto la presenza di topi, l’assessore ha dichiarato che l’azienda Infest Control, che gestisce la derattizzazione in città, ha già provveduto a risistemare alcuni contenitori pubblici per esca topicida divelti, annunciando altri controlli nei prossimi mesi.
Rispetto al signore, al centro delle segnalazioni cittadine che segnalano la sua impunità, i vigili urbani starebbero verificando le varie situazioni. I residenti continuano comunque ad essere esasperati e preoccupati, continuando a lamentare i soliti problemi e riportare nuovi casi di rappresaglie notturne, dai furti di piante ai vari danneggiamenti alle auto. C’è chi assicura che per il protagonista di questa vicenda, in passato, siano stati attivati anche i servizi sociali.