Sono oltre 2mila le pratiche che l’ufficio del Giudice di Pace di Gubbio ha gestito dal 2017, anno in cui è tornato in funzione.
Solo nel 2022 hanno avuto luogo 398 procedimenti civili e 16 penali mentre all’agosto 2023 sono state 351 le pratiche civili gestite e 23 penali. In questi uffici si affrontano cause relative a interessi legati al ritardato pagamento di prestazioni previdenziali o assistenziali, beni mobili di valore non superiore a 5mila euro ma qui arrivano anche privati che hanno necessità di definire i reciproci rapporti in relazione ai confini dei terreni, chi vuole chiarire e definire modalità d’uso di servizi condominiali e anche mobbing sul lavoro, diffamazione e minaccia, lesioni non gravi e percosse.
Non sono solo gli eugubini a recarsi negli uffici di via Cavour: i servizi del Giudice di Pace di Gubbio coprono infatti anche i territori di Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Sigillo, Costacciaro, Scheggia e Pascelupo, Pietralunga, i cui Comuni partecipano alle spese di gestione tramite convenzione.
“Il nostro Ente – sottolinea il sindaco di Gubbio Filippo Stirati – investe molto su questo servizio. Tutta la competenza infatti è comunale: solo per citare il 2022, per la gestione di sede e competenze, il Comune di Gubbio ha speso in un anno quasi 100 mila euro. Le materie per le quali il Giudice è competente evitano ai cittadini di andare in Tribunale e molto spesso si arriva alla conciliazione tra le parti evitando spese di migliaia di euro, permettendo così agli utenti di risolvere controversie in maniera agevole. E’ un servizio importante e molto utilizzato, riportato a Gubbio dopo che ci era stato tolto, in grado oggi di agevolare tantissimo la vita e risolvere le problematiche dei nostri cittadini”.
Gli Uffici del Giudice di Pace, nel sottopassaggio di via Cavour, sono aperti dalle 9 alle 12.30 dal lunedì al venerdì, ogni lunedì si tengono le udienze civili e il terzo giovedì del mese quelle penali.