Dopo la lunghissima, difficile e suggestiva 10^ frazione del Giro d’Italia, che ha visto Gualdo Tadino come arrivo di tappa, il sindaco Massimiliano Presciutti ha voluto esprimere tutta la sua soddisfazione e il suo orgoglio per il successo riportato: “E’ stata davvero un ‘tappa da leoni’ ma anche un sogno diventato realtà, inseguito con coraggio, determinazione e quel pizzico di sana incoscienza che due anni fa mi spinsero ad accettare questa grande sfida impossibile. Ricordo ancora lo scetticismo, i sorrisi di scherno di che mi prendeva per pazzo ma io quel sogno non l’ho mai abbandonato. E anche quando sembrava svanito per sempre ci ho sempre creduto e non mi sono arreso e insieme a pochissimi collaboratori abbiamo acceso quel fuoco poi è diventato contagioso.
Il Giro d’Italia, in effetti, per Gualdo Tadino non è stato solo un enorme successo e un grandissimo evento sportivo ma anche una festa di popolo andata in onda in Mondovisione, una grande opportunità economica e di riscatto i cui echi già si fanno sentire a soli tre giorni dall’arrivo.
“Ma i sogni non finiscono qui – ha aggiunto il sindaco – abbiamo ancora tante cose in cantiere per continuare a stupire. Infatti ci riproveremo, perché come ho avuto modo di dire al direttore Mauro Vegni, Gualdo Tadino si candiderà di nuovo per ospitare la corsa a tappe più bella del mondo, forte degli unanimi consensi ricevuti dall’organizzazione, dagli addetti ai lavori, dagli oltre 200 giornalisti di tutto il mondo presenti in città“.
Un annuncio importante, dunque, da parte di Presciutti che, mentre continua a coltivare di nuovo il “sogno rosa” di un’intera città, ricorda anche come la città abbia effettivamente dimostrato di essere all’altezza di ospitare eventi di rilievo planetario, come lo saranno i prossimi Mondiali di tiro con la fionda che si svolgeranno dal prossimo 21 giugno proprio a Gualdo. “Al di là delle immancabili quanto inutili polemiche – conclude Presciutti – Gauldo è viva e pronta per affrontare nuove ed affascinanti sfide non solo sportive, perché tutto è difficile ma nulla è impossibile e soprattutto nulla avviene per caso, ma è il frutto di scelte coraggiose e lungimiranti”.