Claudio Bianchini
Di ieri la scoperta di una vera e propria serra abusiva di marijuana in un appartamento alla periferia di Foligno, questa mattina una tragica morte per droga avvenuta in via Oslavia, a due passi dal centro storico. Torna alto l'allarme droga nella terza città dell'Umbria e le storie si fanno sempre più drammatiche. A ritrovare il giovane trentunenne riverso in terra – C.C. le sue iniziali – è stata la madre, con la quale conviveva nella stesa casa. Un risveglio tragico, il ragazzo infatti è stato stroncato dalle sostanze stupefacenti e presumibilmente è deceduto nelle prime ore della mattinata. La madre ha trovato C.C. nel suo letto ed alle prime luci dell'alba si è immediatamente attivita per chiamare i soccorsi medici ma una volta giunti sul posto i medici non hanno potuto far altro che accertare l'avvenuto decesso. Per le operazioni di rito sono intervenuti anche i Carabinieri della locale compagnia folignate, ai quali io giovane disoccupato risultava già noto come abituale assuntore di droga. Secondo indiscrezioni inoltre, sembra che nella camera da letto siano state rinvenute delle siringhe usate per iniettarsi le sostanze stupefacenti. L'ennesima giovane vita stroncata dall'incubo droga.