Campo de li Giochi gremito ieri sera, a Foligno, come si conviene per le Prove Ufficiali della Giostra della Quintana, vale a dire l'ultima occasione per vedere cavalieri e cavalli rionali in azione sulla pista a forma di otto. Poi se ne riparlerà sabato 14 giugno, alle ore 21, vale a dire il gran giorno della sfida, quando i binomi si affronteranno per conquistare il palio realizzato dall'artista Tino Stefanoni.
Spalti del Campo de li Giochi gremiti dunque e non solo perché le prove attraggono sempre tanti rionali e addetti ai lavori, ma anche perché ospiti d'onore erano i bambini e i ragazzi delle scuole elementari e medie del territorio di Foligno che hanno accolto l'invito a partecipare con i loro genitori nell'ambito del progetto “Quintana e Scuola”, un'occasione in più per avvicinarsi alla manifestazione e diventare i protagonisti di domani. A tutti i ragazzi sono stati distribuiti cappellini messi a disposizione dall'Avis comunale di Foligno e le t-shirt realizzate dall'Ente Giostra. In questo modo si è voluta cogliere l'occasione per un connubio con la solidarietà e ricordare il valore della donazione del sangue per aiutare chi è in difficoltà. “Avis ed Ente Giostra della Quintana insieme per la vita” è stato lo slogan scelto.
L'attenzione poi si è concentrata sulle prove ed in particolare sulla precisione sugli anelli, soprattutto il più piccolo, quello di diametro interno di cinque centimetri, introdotto per la prima volta quest'anno. Ieri sera, più o meno, i dieci cavalieri hanno sfoderato grinta e tempi competitivi, anche se a qualcuno serve ancora qualche giorno per affinare la precisione in pista. In evidenza tra gli altri Michelangelo Fondi de La Mora, Luca Innocenzi del Cassero e Lucio Antici del Croce Bianca. Le operazioni sono state seguite dal presidente della Commissione Tecnica, Marco Cardinali, dal vice presidente Paolo Bastianelli e dai loro collaboratori, mentre Claudio Frittelli ha curato il controllo degli anelli; le rilevazioni cronometriche sono state di Dario Signorelli e Franco Di Salvo.
Ma vediamo il dettaglio dei rioni.
Giotti: Daniele Scarponi su Dorillas 55″40; su Baccani 56″28; su Macho Vernacolo 57″55.
Croce Bianca: Lucio Antici su Scala Minore 55″31; su Big More 1'00″39 e 57″41.
Spada: Massimo Gubbini su La Petissa 56″66 e 56″23.
Ammanniti: Emanuele Capriotti su Ripa Nera 55″84 e 56″54; su Rocha Que Vola 57″54.
Pugilli: Lorenzo Paci su Go Karna 56″34 e 56″15; su Duchessa 1'00″79.
La Mora: Michelangelo Fondi su Crazy Song 56″43 e 57″20; su Catalifi 56″55.
Cassero: Luca Innocenzi su Islanda 55″93 e 56″21; su Scintilla 58″26.
Morlupo: Riccardo Conti su Burika 57″77, 57″54 e 57″32.
Contrastanga: Gianluca Chicchini su Il Tiranno 57″77 e 56″66; su Larochefocauld 1'00″48.
Badia: Emanuele Filippucci su La Bhalma 56″49 e 55″83; su Street Boogie 56″54.
E domani sera nella Corte di palazzo Trinci si svolge la Cena Grande, evento inaugurale della Quintana di giugno. Si annuncia il “tutto esaurito” grazie anche all'attrazione esercitata dal nome del grande chef Igles Corelli.