Nel giro di una settimana – sempre di martedì – si prende due denunce, entrambe per lo stesso motivo, ovvero la violazione della sorveglianza speciale.
Un 39enne straniero, residente a Città di Castello, ci era già cascato martedì 17 gennaio, quando una volante della Polizia l’aveva sorpreso all’interno di un auto parcheggiata ben dopo le 19, ora dopo la quale avrebbe l’obbligo di restare a casa in virtù della misura di prevenzione a cui deve tuttora sottostare per numerosi prececdenti a suo carico.
Martedì scorso (24 gennaio), invece, durante normali controlli degli agenti del Commissariato tifernate, il 39enne è invece risultato irreperibile presso la propria abitazione per due volte, ancora una volta oltre le ore 19.
In entrambi i casi, oltre a non aver rispettato l’orario di rientro, l’uomo non ha mai avvisato le autorità competenti in merito allo spostamento, né risultava avere motivi urgenti per allontanarsi da casa. La misura della Sorveglianza Speciale prevede inoltre l’obbligo di soggiorno nel Comune di Città di Castello ma, in questa specifica circostanza, non c’è stata violazione.
Il 39enne, a questo punto, è stato nuovamente deferito all’Autorità Giudiziaria. Per questa doppia trasgressione, nel giro di appena 7 giorni, ora potrebbe rischiare la reclusione da uno a 5 anni.