Città di Castello
Giornata della Memoria, omaggio al “Giusto tra le nazioni” don Beniamino Schivo
In occasione della Giornata della Memoria, che ricorda il genocidio del popolo ebraico da parte dei nazisti,
domani, venerdì 27 gennaio, alle 11.30, il Consiglio comunale di Città di Castello renderà omaggio alla memoria di
don Beniamino Schivo, sacerdote tifernate insignito dell’onorificenza di
“Giusto tra le nazioni” da parte della Suprema corte israeliana,
per aver salvato dalla deportazione la famiglia ebrea di origine tedesca Korn durante il passaggio del fronte in Alto Tevere.
Il presidente del consiglio comunale Vincenzo Tofanelli, i consiglieri, l’assessore alle Politiche sociali Luciana Bassini, in rappresentanza dell’Amministrazione, il vescovo mons. Domenico Cancian, si ritroveranno davanti all’ulivo in suo ricordo presso i giardini dei Frontoni, lungo viale L. Franchetti. La pianta fu messa a dimora nel maggio del 2012, alla presenza dell’allora presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici, dai bambini della scuola ebraica di Roma “Vittorio Polacco” e da quelli della scuola tifernate di San Filippo. L’ulivo, che l’associazione Keren Kayemet le Israel aveva ha fatto giungere da Israele, è accompagnato da una targa che rende merito al sacerdote, morto all’età di 103 anni il 30 gennaio del 2012.
Mons. Beniamino Schivo era nato a Gallio nel 1910, giunse a Città di Castello e fu accolto nel seminario tifernate dal vescovo Carlo Liviero. Venne ordinato sacerdote nel 1933 dal vescovo Maurizio Crotti. Tra gli incarichi che ricoprì, fu direttore dell’archivio storico, della biblioteca diocesana e per molti anni direttore della “Libreria Sacro Cuore”. Nella sua opera sacerdotale fu legato alle “Piccole ancelle del Sacro Cuore”, figlie spirituali del beato Carlo Liviero, e responsabile della “Scuola Sacro Cuore”.
La cerimonia è aperta al pubblico e i cittadini sono invitati a partecipare.