Per iniziativa del Lions Club di Orvieto e con il patrocinio del Comune, Sabato 3 Dicembre “Giornata della Disabilità”, alle ore 17:00 al Palazzo del Popolo / Sala dei Quattrocento (ingresso libero) verrà presentato il libro autobiografico “La gloria e la prova. Il mio Nuovo Cinema Paradiso 2.0” (Edizioni Baldini Castoldi, 2022), scritto da SALVATORE CASCIO – noto a tutti come Totò il bambino del film “Nuovo Cinema Paradiso” – con Giorgio De Martino. La prefazione e la postfazione sono firmate rispettivamente da Giuseppe Tornatore regista del celebre film e Andrea Bocelli icona internazionale della musica. Collabora l’Associazione A.P.R.I. Onlus Associazione pro retinopatici e ipovedenti, e partecipano le realtà scolastiche e di Unitre Orvieto.
Da anni il Lions Club di Orvieto favorisce azioni concrete come la raccolta degli occhiali, la scuola per cani guida di Limbiate, la Fondazione banca degli occhi e lo screening dell’ambliopia nelle scuole sul terreno della disabilità in special modo delle problematiche dei non vedenti e, insieme ad altre istituzioni cittadine, svolge azioni di supporto all’accessibilità del patrimonio artistico della Città.
In occasione però dell’edizione 2022 della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, quest’anno il Lions Club pone l’attenzione sull’esperienza coraggiosa di Salvatore Cascio, modello di elaborazione, accettazione e riaffermazione di sé raccontata con forza e matura responsabilità che, è stato colpito da una grave malattia degenerativa agli occhi, e che ad Orvieto parlerà non solo della malattia ma di come l’affronta combattendo con coraggio senza nascondersi ma imparando ad accettare.
Animeranno l’incontro l’oftalmologo Vincenzo Vingolo, primario di Oftalmologia Universitaria del Polo Pontino, il critico cinematografico Guido Barlozzetti, la rappresentante di A.P.R.I. Orvieto Sandra Grassini, Fabrizio Sciarretta governatore del Distretto 108L dei Lions, ed Alessandra Cannistrà, presidente del club orvietano. L’incontro verrà moderato dal giornalista Davide Pompei, prevista inoltre la partecipazione attiva degli studenti del Liceo Scientifico “Ettore Majorana” e del Liceo Artistico “Livio Orazio Valentini” di Orvieto.
Salvatore Cascio, che oggi ha 43 anni, iniziò nel 1988 a 9 anni con Giuseppe Tornatore che lo scelse per interpretare, accanto a Philippe Noiret, “Nuovo Cinema Paradiso”il capolavoro vincitore nel 1990 dell’Oscar come migliore film straniero e dell’ambito Premio BAFTA. In seguito fino al 1999 ha lavorato con vari registi da Pupi Avati a Duccio Tessari, ma anche con Fabrizio Frizzi e Maurizio Costanzo. Poi per lui si è manifestata la retinite pigmentosa con edema maculare, una rara forma di cecità ereditaria che colpisce circa una persona su tremila, e che oltre a procurargli la perdita progressiva e quasi totale della vista lo ha costretto a rinunciare alla carriera nel mondo del cinema. Una storia la sua che Mauro Mancini ha raccontato nel cortometraggio “A occhi aperti” realizzato da Movimento Film con Rai Cinema per Fondazione Telethon.