Città in fermento per Hiro, il gatto di Nino Frassica scomparso da una settimana per il quale sono in corso ricerche anche coi cani molecolari
Tolta la ricompensa di 5mila euro per chi ritrova Hiro, il gatto di Nino Frassica scomparso a Spoleto ormai da una settimana. Lo ha annunciato lo stesso attore – in città in queste settimane per le riprese di Don Matteo 14 di cui è coprotagonista insieme a Raoul Bova – postando sui suoi canali social un video dei volontari dell’associazione cinofila Nasi Volanti che da qualche giorno stanno cercando Hiro con il cane molecolare Bull. Quest’ultimo avrebbe trovato delle tracce del gatto scomparso, che dunque si troverebbe da qualche parte nel centro storico di Spoleto, dopo essersi allontanato dall’abitazione dove Nino Frassica risiede in questo periodo con la moglie Barbara Exignotis.
Proprio la donna nei giorni scorsi aveva ricostruito quanto accaduto: Hiro sarebbe infatti saltato dal suo terrazzo in uno adiacente, venendo trovato dall’anziana padrona di casa di quest’ultima abitazione che poi lo avrebbe messo fuori dalla porta. Il gatto di Nino Frassica, trovandosi in luoghi a lui non familiari, avrebbe a quel punto iniziato a gironzolare per Spoleto, venendo avvistato nel pomeriggio dello stesso giorno (martedì 26 settembre) in piazza Campello. Dopo la taglia di 5mila euro messa dall’attore, però, in città si è scatenata una “caccia al gatto” con persone addirittura arrivate anche da fuori città. Un gran movimento che però rischia di spaventare l’animale, come sostengono anche i volontari cinofili. Da qui il suggerimento di togliere – almeno per il momento – la ricompensa prevista per far calmare le acque.
Intanto, però, sulla vicenda c’è anche chi annuncia un esposto in Procura. Si tratta degli ambientalisti dell’Aidaa, l’associazione italiana difesa animali ed ambiente. “La vicenda del gatto Hiro di Nino Frassica – scrivono in una nota – è comune a quella di molti altri mici scomparsi e che spesso passano alcuni giorni nascosti prima di ritrovare la strada e tornare a casa, quindi confidiamo che il micio possa tornare a casa da solo, ma da animalisti avendo a cuore la salute ed il benessere del gatto più di qualunque altra cosa non possiamo restare con le mani in mano e crediamo che le accuse della moglie di Nino Frassica siano da prendere molto sul serio, almeno in questa prima fase per accertare cosa sia successo davvero prima della scomparsa di Hiro, è fondamentale per ricostruire la dinamica della sparizione e proprio come associazione animalista invieremo giovedì un esposto alla procura della repubblica proprio di Spoleto per chiedere un accertamento di come siano andati i fatti. Siamo vicini alla famiglia Frassica per la scomparsa del loro gatto e auguriamo loro di ritrovarlo il prima possibile, ma non possiamo girare la testa dall’altra parte come facciamo del resto per ogni animale maltrattato o scomparso che ci viene segnalato”.