Non è andata giù a tutti la presenza del capogruppo del Movimento 5 Stelle Marco Gasperi alla recente festa di compleanno di Andrea Lignani Marchesani (capogruppo di Fratelli d’Italia). Ieri mattina (sabato 9 settembre), infatti, attaccati alla porta della sede dei pentastellati tifernati, sono stati trovati alcuni volantini anonimi contro il consigliere grillino.
Su ognuno dei fogli spiccava la foto “incriminata” (sopra) di Gasperi (primo a sinistra) all’evento sopracitato, insieme al festeggiato Lignani (in mezzo), a due consiglieri di opposizione, Riccardo Augusto Marchetti (Lega Nord) e Cesare Sassolini (Forza Italia) e a uno di maggioranza, Massimo Minciotti (Pd.) Sotto l’immagine due scritte: una di queste era la dicitura che lo stesso Minciotti, autore del post (Gasperi è stato “taggato”) aveva scritto sopra la foto e che probabilmente ha fatto indignare ancora di più l’autore anonimo del volantino, #Lignani50 #bellissima Festa…grazie di tutto…!. Più sotto il messaggio rivolto direttamente al capogruppo pentastellato: “Gasperi: ma tu cosa c’entri con il M5S?? Vergognati, dimettiti!!!”.
“Per prima cosa mi sono messo a ridere – ha detto Marco Gasperi – Questi sono colpi che banalizzano tutto quello che è attività politica. Poi, però, allo stesso tempo la cosa mi ha fatto anche riflettere. A prescindere da ogni appartenenza politica, se io voglio andare ad un compleanno, tra l’altro di un membro dell’opposizione come me, ci vado liberamente. Anche se sono consigliere, non ho nemici politici ma solo semplici avversari”. E sul possibile autore: “Sicuramente si tratta di un fuoco ‘amico’, un attacco di persone da poco fuoriuscite che non si ritrovano nel cambiamento da me apportato, ovvero meno banchetti e molte più pagine studiate”.