Ufficializzata la candidatura a soggetto attuatore per la prossima programmazione europea
Il Gal Valle Umbra e Sibillini si candida come soggetto attuatore per la programmazione europea 2023 – 2027. La struttura infatti, che riunisce 23 comuni, è soggetto attuatore delle Politiche Leader da oltre 20 anni e ha l’ambizione di essere soggetto idoneo al prosieguo di questa attività. Per questo ha ufficializzato la propria partecipazione al bando di selezione che la Regione Umbria ha indetto nel mese di dicembre 2022, con scadenza il 28 febbraio 2023. “Insieme…per un territorio vitale, sostenibile e competitivo‘ è lo slogan che accompagnerà in questo percorso il Gal Valle Umbra e Sibillini, già soggetto attuatore delle politiche di sviluppo locale da oltre 20 anni
La candidatura
Ad illustrare i dettagli del percorso che porteranno la struttura alla candidatura, per quanto riguarda le azioni che verranno fatte in questo mese, sono stati il presidente Pietro Bellini e il neodirettore David Fongoli. “Il nuovo percorso – ha detto Bellini – prevede la selezione di partnenariati pubblico – privati. I Gal dovranno raccogliere esigenze di sviluppo e trasformarle nella nuova strategia di sviluppo locale che caratterizzerà il territorio regionale. Da parte nostra, abbiamo l’ambizione di essere un soggetto idoneo e faremo tutto quello che è di nostra competenza per partecipare al bando di selezione”.
Il processo di studio e partecipazione
Quello che è stato avviato è “un processo di studio e analisi territoriale, che vanno dal contesto demografico al contesto economico. Senza tralasciare gli altri aspetti. Un altro elemento su cui ci si chiede di impegnarci è quella di svolgere campagna di divulgazione e concertazione sul territorio. Per questo motivo elaborato un piano di comunicazione importante. Un piano che coinvolge tutta l’area del Gal, i 23 comuni. In questo ampio territorio saranno organizzate iniziative di carattere divulgativo accompagnate da elementi che dovranno pervenire dal territorio. Il frutto di questa attività di partecipazione, permetterà di calare una proposta di strategia importante per il territorio.”
Lotta allo spopolamento
Tra gli obiettivi che Bellini pone è al centro c’è la lotta allo spopolamento della montagna: “Il territorio è perlopiù montano. Il problema è stato inquadrato e rientra in una tendenza dell’intera nazione. Il problema esiste ed e pressante. Abbiamo elaborato una serie di dati che ci dicono che queste comunità di montagna hanno perso metà della popolazione in cinquant’anni. C’è una situazione particolarmente delicata che va affrontata, anche al di fuori dei confini di un normale Gal”.
Gli appuntamenti sul territorio
Il direttore Fongoli è entrato nello specifico delle azioni che verranno messe in campo. Il 31 gennaio infatti verranno incontrati i soci del Gal presso la sede di Confartigianato Foligno. Il successivo sarà il 9 febbraio alle 15 a Spoleto (Palazzo Mauri), con un incontro con il sindaco Andrea Sisti, una rappresentanza di Confagricoltura, Cna e enti del territorio. Il folignate sarà incontrato il 14 febbraio alle 16 presso l’Oratorio del Crocifisso. Attesa la presenza del sindaco Stefano Zuccarini, Cia, Confcommercio ed enti pubblici territoriali. Venerdì 17 si terrà un incontro tecnico presso la sede del Gal. Il 21 febbraio alle 16, per un evento online, si confronteranno l’associazione nazionale delle Proloco, Angsa e terzo settore. Il 26 febbraio l’incontro territoriale si svolgerà a Norcia, con il sindaco Nicola Alemanno, Coldiretti e Confartigianato.