La statua lignea settecentesca riconsegnata al parroco | Indaga la polizia, i ladri hanno cercato ostie consacrate senza trovarle
Il crocifisso rubato dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie a Monterone è stato ritrovato in un cassonetto. La conferma che si sia trattato di un atto sacrilego di sfregio alla religione, con l’ombra di finalità sataniste. E’ quanto sta cercando di accertare la Questura, che intanto ha riconsegnato il crocifisso ligneo settecentesco al parroco don Nicola.
La statuetta era staccata dalla croce, lasciata a terra nella chiesa e capovolta. Le braccia sono state staccate.
Il Cristo settecentesco è stato ritrovato dal custode del vicino cimitero, che lo aveva appunto rinvenuto in un cassonetto.
Sulla statua lignea sono stati effettuati i rilievi della Scientifica, che ha operato anche nella chiesa profanata e nel cimitero monumentale.
All’interno della chiesa, oltre a staccare le croci, è stata dileggiata una statua della Madonna. Ma soprattutto, gli ignoti che si sono introdotti nella chiesa, dopo aver forzato il portone, hanno cercato nel tabernacolo ostie consacrate, non trovandole. Aspetto questo che inquieta ancora di più, perché fa pensare a possibili finalità staniste.
La chiesa è momentaneamente chiusa al culto. Domenica 20 novembre alle 8,30 il vescovo Maffei vi celebrerà la messa.