Sono due gemelli tunisini che vivono a Perugia da pochi mesi e fanno di tutto per confondere le idee alle forze dell’ordine. Ieri, tuttavia, è scattata la denuncia della Polizia nei loro confronti.
I fatti – Sono passate da poco le quattro del pomeriggio quando la Volante di Perugia intercetta un gruppetto sospetto. L’attenzione degli agenti viene attirata da due persone in particolare: T.A. e M.A., tunisini del 1997. I due si somigliano come gocce d’acqua e sono privi di documenti, sicché si decide di condurli in Questura per identificarli. Emerge così un quadro singolare: i gemelli, infatti, hanno il vizio di non indicare mai le loro esatte generalità alle forze dell’ordine. A volte inventano nomi di fantasia, ma più spesso, come è capitato ieri, ognuno fornisce il nome del fratello. Stavolta, tuttavia, il fotosegnalamento li ha inchiodati e li ha costretti a confessare agli agenti il loro trucco. Per i due, denuncia a piede libero per false dichiarazioni sulla propria identità a pubblico ufficiale.