Nella mattinata di ieri, a Calvi dell’Umbria, i Carabinieri della locale stazione, unitamente a quelli dell’Aliquota Radiomobile, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un cittadino romeno denunciando in stato di libertà il complice, minorenne, per tentato furto aggravato in abitazione.
I sospetti dei militari. A seguito dell’intensificazione dei servizi sul territorio della Compagnia CC. di Amelia per reprimere i furti in abitazione, la notte tra sabato e domenica i militari della Stazione di Calvi dell’Umbria, sono stati insospettiti da un furgone parcheggiato nei pressi di un’abitazione che, da accertamenti eseguiti, oltre a risultare provento di furto, aveva la targa di un altro veicolo. I Carabinieri , coadiuvati poi dai colleghi dell’Aliquota Radiomobile della compagnia, subito giunti in soccorso, hanno notato che una finestra dell’abitazione era stata forzata con un arnese da scasso e, dopo essersi introdotti all’interno, hanno colto in flagranza i due romeni mentre tentavano di asportare del materiale dalla camera da letto. Nello stesso momento un complice, alla vista dei militari, si è lanciato dalla finestra della stanza facendo perdere le tracce nella campagna circostante.
Il blitz. Dopo aver fermato i due romeni, i militari hanno ritrovato all’interno del furgone parcheggiato all’esterno un’ingente quantità di materiale elettronico, quadri, casalinghi, argenteria ed altro, che da accertamenti è risultato essere stato provento di un furto consumato poco prima presso un’abitazione di Gallese (VT).
Senza via di scampo, l’uomo è stato catturato. Il romeno è stato quindi tratto in arresto per i reati di tentato furto aggravato in concorso e ristretto presso la camera di sicurezza della Compagnia di Amelia in attesa del rito direttissimo mentre il minore veniva deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Perugia ed affidato ai propri familiari.