Il furto era stato commesso in una notte di gennaio: da un bar del centro erano stati rubati dalle slot machine circa 10.000 euro. Quando erano arrivati gli uomini della 3° Sezione della Squadra Mobile, coadiuvati dal personale del locale Gabinetto di Polizia Scientifica, avevano trovato un locale distrutto: tavoli divelti, sedie buttate a terra, slot machine scardinate. I ladri erano entrati da una finestra di uno sgabuzzino attiguo al bar, mettendo a soqquadro ogni cosa incontrata al loro passaggio.
Uno scenario di devastazione che comunque non ha gettato nello sconforto gli agenti intervenuti, che con pazienza e professionalità hanno raccolto ogni elemento utile che potesse anche mettere in relazione quel furto con altri avvenuti nello stesso periodo e con le stesse modalità, sempre all’interno di locali pubblici.
Grazie anche all’utilizzo di tecniche innovative, gli agenti del Gabinetto di Polizia Scientifica hanno potuto rilevare un’impronta sulla porta di una stanza adibita a magazzino da dove erano passati i ladri.
Le successive indagini effettuate dalla 3° Sezione della Squadra Mobile hanno permesso di accertare che l’impronta apparteneva ad un cittadino dominicano di 31 anni residente a Terni, fotosegnalato in precedenza poiché arrestato per reati di droga.
Gli elementi raccolti sono stati ritenuti sufficienti dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Terni che ha emesso un ordine d’arresto ritenendolo responsabile di furto aggravato.
Il giovane, in possesso di regolare permesso di soggiorno per motivi familiari e disoccupato, è stato arrestato nel pomeriggio di mercoledì e portato al carcere di via Sabbione.
FURTO A SLOT MACHINE, ARRESTATO CITTADINO DOMINICANO TRADITO DA IMPRONTA DIGITALE
Ven, 06/05/2011 - 11:41