Erano in attesa di “clienti” a bordo di un’auto, all’interno di un parcheggio di un supermercato di Gubbio. Due fratelli, un 39enne e un 32enne pugliesi, sono finiti nei guai, con il primo arrestato in flagranza di reato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
E’ successo sabato pomeriggio (9 ottobre), quando i militari hanno proceduto al controllo della vettura sospetta, con a bordo i due fratelli, subito apparsi molto nervosi. La perquisizione dell’auto, in effetti, ha portato al rinvenimento di 1 grammo di droga nella tasca dei pantaloni del 39enne e, sul sedile posteriore, di uno zaino con all’interno una pistola a salve (priva di tappo rosso), una parrucca, varie fascette in plastica e un rotolo di nastro per pacchi. Tutto materiale ovviamente sottoposto a sequestro. La droga è stata invece inviata al LASS di Perugia per le analisi di rito.
Nei pantaloni del fratello maggiore vi era anche una chiave di una stanza d’albergo di Gubbio, dove inevitabilmente è stata fatta un ulteriore perquisizione. Qui sono stati trovati ulteriori 10 grammi di sostanza stupefacente, oltre a materiale per il taglio e il confezionamento.
Oltre all’arresto il 39enne è stato anche denunciato all’Autorità Giudiziaria in concorso con il fratello minore per il porto in luogo pubblico di oggetti atti ad offendere. Nella mattinata odierna (11 ottobre) si è tenuta l’udienza di fronte al Giudice del Tribunale di Perugia, che ha convalidato la misura cautelare.