“Pessimi”, “Letame”, “La nonna stanotte muore”, “Nonna come va la chemio?”. Commenti e insulti pesanti a raffica sono all’ordine del giorno durante le live TikTok di Thomas Rossini. Il giovane influencer narnese e i suoi nonni hanno sempre visto le dirette, alle quali si dedicano almeno due volte al giorno, di solito durante il pranzo e la cena, come un momento in cui poter condividere risate, sorrisi, parlare del più e del meno con i follower, sempre più in crescita sul profilo di Thomas. Ma il fenomeno degli haters è ormai ben noto per chi utilizza i social come mezzo di comunicazione: eppure basterebbe non soffermarsi su contenuti non graditi, senza necessariamente riversare sugli altri la propria frustrazione e il proprio odio. Le varie piattaforme sono ormai piene di giovani e meno giovani che creano contenuti per intrattenimento, ma qui non è in discussione la capacità di saper o meno fare questo tipo di lavoro (perché per alcuni si tratta di autentico lavoro), ma di rispettare sensibilità e vite altrui che hanno comunque un valore, a prescindere dal fatto che si decida di esporsi in pubblico. Si può anche ovviamente criticare, ma sempre restando nel perimetro della decenza.
Gli haters su TikTok
Ma c’è sempre qualcuno pronto a diffondere odio. “Purtroppo siamo abituati anche alle brutte parole, alle telefonate anonime continue, ma insulti di questo tipo non ci erano mai capitati. Stanno esagerando e non ce ne capacitiamo” – dicono i nonni, Vera e Lamberto, colpiti dalle frasi ricevute. “Neanche li definisco haters, perché qua si va oltre l’odio- continua Thomas in un video. Messaggi gravissimi nei confronti di mia nonna che non ha fatto mai del male a nessuno”.
Messaggi positivi
Ma Thomas e i nonni non si scoraggiano e vogliono continuare a diffondere un messaggio positivo tramite i canali social. Proprio qualche giorno fa, Thomas ha raccontato il brutto incidente del quale è stato vittima in bicicletta da adolescente: una vicenda che lo ha avvicinato molto alla tragedia di Giovanni Iannelli. Durante una gara, a causa di una buca non segnalata, Thomas è caduto finendo in terapia intensiva con dei gravi traumi fisici. “Questo fatto ha segnato molto la mia vita, ma voglio condividere questo brutto ricordo per lanciare un messaggio: vorrei che le strade fossero messe in sicurezza per tutti”– spiega nel video pubblicato.