L'iter della pratica di adeguamento sismico della scuola elementare "Francesco Toscano" da parte del Comune di Spoleto. Previsti isolatori sismici
Dovrebbe essere riaperta nel corso dell’anno scolastico 2024 – 2025 la scuola elementare “Francesco Toscano”, chiusa dopo le scosse di terremoto del 2016.
Entro la fine dell’anno, infatti, dovrebbero essere affidati i lavori di adeguamento sismico il cui completamento è stimato in 22 mesi. Lo rende noto il Comune di Spoleto. Dunque un leggero slittamento dei tempi rispetto a quanto era stato ipotizzato a settembre scorso dallo stesso ente che comunque aveva messo le mani avanti sulla tempistica visto che l’edificio è vincolato.
“Francesco Toscano”, gli step previsti
In questi giorni infatti gli uffici tecnici del Comune sono impegnati nella verifica del progetto definitivo che, prima dell’approvazione da parte della giunta comunale, dovrà essere inviato all’Ufficio Speciale Ricostruzione (USR) per la convocazione della Conferenza Regionale che vedrà il coinvolgimento anche della Soprintendenza. Superata questa fase i tecnici concluderanno entro l’estate la progettazione esecutiva (anche in questo caso è prevista l’approvazione da parte della giunta), per poi procedere alla pubblicazione della gara e all’affidamento dei lavori entro dicembre 2022.
Intervento da 3,1 milioni: previsti isolatori sismici
L’intervento, che ha ottenuto un finanziamento di 3.110.400 euro tramite l’ordinanza 109/2020 del Commissario Straordinario per la ricostruzione Giovanni Legnini e che avrà una durata di 22 mesi, consentirà di procedere all’adeguamento sismico attraverso la sistemazione di cuscinetti frapposti tra le fondamenta e la struttura dell’edificio (è prevista la demolizione del solaio del piano terra), ossia di isolatori sismici che permetteranno di preservarne l’integrità in caso di terremoto. I lavori permetteranno la realizzazione anche della nuova centrale termica della scuola.
Lo stato dell’edificio comunale in via Porta Fuga
Il Comune di Spoleto fa sapere che è in stato avanzato anche la progettazione relativa all’edificio di proprietà comunale in via Porta Fuga, per cui è previsto un intervento di miglioramento sismico, con consolidamento delle murature, per un importo complessivo di € 378.786,68. Attualmente si stanno effettuando le indagini geognostiche con l’obiettivo di chiudere la progettazione definitiva entro il mese di maggio. Anche in questo caso sarà necessaria la convocazione della Conferenza Regionale da parte dell’USR, l’approvazione da parte della giunta e la predisposizione del progetto esecutivo per poi consentire agli uffici tecnici comunali di pubblicare la gara entro il mese di novembre. L’inizio dei lavori, che avranno una durata di 12 mesi, è previsto per gennaio 2023.