Il secondo giorno del meeting internazionale “La Fragile bellezza, ambiente e arte fra umanesimo e scienza” che si tiene presso il Sacro Convento di Assisi si è aperto con la sessione dedicata alla salvaguardia dell’ambiente al quale ha preso parte il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti che ha dichiarato: “Noi risolveremo il problema dell’ambiente quando capiremo che non è solo un problema economico, ma soprattutto etico e morale. Questa giornata ci dà l’occasione per fare un ragionamento prospettico e non solo sull’emergenza. Stiamo parlando della salvaguardia del pianeta e della continuazione della specie umana – ha concluso il ministro – e se non poniamo attenzione all’ambiente, se non lo consideriamo prioritario, non ci sarà futuro per noi e per i nostri figli”.
Alla sessione hanno preso parte anche il presidente dell’Anas Pietro Ciucci, l’amministratore delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano e per la società Strabag (Italia) Bruno Fabbri. “Il rapporto che esiste tra arte, ambiente ed umanità caratterizza molta parte del lavoro che l’Anas svolge sul territorio italiano. A difesa del paesaggio naturale – ha spiegato Ciucci – l’Anas interviene con la mitigazione ambientale realizzata con l’abbattimento del rumore, contenimento degli inquinanti nell’aria e creazione di vegetazione attorno all’infrastruttura, e con la compensazione ambientale”.
La sessione successiva “Salvare la bellezza” ha visto la partecipazione di Vittorio Sgarbi: “Il paesaggio dell’Italia è sacro. La bellezza salverà il mondo. San Francesco è la più completa imitazione di Cristo”; Lucia Annunziata: “San Francesco è una grande bellezza. Basti pensare a tutto quello che ha lasciato dietro come il Sacro Convento di Assisi e la sua estrema semplicità di vita” e mons. Domenico Sorrentino vescovo di Assisi: “Salvare la bellezza è convertirsi alla bellezza, e non è la cosa più scontata. Se vogliamo salvare la bellezza dell’arte, dell’ambiente e del creato è necessario riappropriarsi del bello della persona umana, di questo irradiarsi di Dio nell’uomo che diventa specchio della Sua bellezza”.
La sessione conclusiva è affidata a Mons. Víctor Manuel Fernández, Rettore della pontificia Università cattolica argentina, sul tema “La bellezza del creato” e al Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente CEU.
Nostra Madre Terra è anche un programma televisivo che verrà registrato davanti la Basilica Superiore di San Francesco e trasmesso su Rai1 sabato 27 settembre ore 10.00. L’evento televisivo sarà un’occasione per divulgare i temi salienti trattati nel convegno con la partecipazione di artisti italiani come Piero Mazzocchetti, Eddie Oliva, Desirè Capaldo, Giuseppe Gambi e il coro dell’Istituto Assisi 1 diretto da Giulia Rinaldi.