Sabato 28 giugno alle ore 18 nella chiesa di S. Domenico a Spoleto frà Luca, dei frati minori conventuali di S. Ansano, farà la professione perpetua. Sarà il provinciale dell'Umbria, padre Bernardo Commodi, a raccogliere il sì definitivo del giovane trentaduenne. Luca è cresciuto e si è formato, come tanti suoi coetanei, in una parrocchia francescana. Come tutti aveva i suoi progetti, cullava i suoi sogni, come quello di metter su famiglia, cercava la sua strada. Molto importanti per il suo cammino sono stati gli incontri “Giovani verso Assisi”, evento organizzato dai frati conventuali. Il periodo più forte di ricerca della vocazione è stato durante gli anni dell'università. L'incontro con i poveri e gli emarginati ha fatto scattare nel giovane la voglia di dare qualcosa in più. E così, nel 1997, l'anno del terremoto, ha iniziato – nonostante qualche perplessità della famiglia, presto assopite – il cammino di postulante ad Assisi. L'anno di noviziato lo ha fatto a Padova. Gli studi teologici ad Assisi, dove ha preso il Baccalaureato. Attualmente frequenta la specializzazione in francescanesimo. Luca ha una grande passione per il calcio, da lui considerato un primo approccio per l'evangelizzazione. Un'altra sua passione è la musica, “espressione, come egli la definisce, dei propri sentimenti e della propria sensibilità”. Grazie ad una chitarra e ad una tastiera riesce meglio a mettersi in sintonia con i giovani, per far sì che il messaggio del Vangelo sia più penetrante. Le offerte che verranno raccolte durante la sua professione andranno in una missione dei frati in Bolivia, dove Luca è stato per un periodo di tempo. I giovani della Prima Unità Pastorale animeranno la celebrazione eucaristica.
modificato il 13 giugno 2012