Dopo la consueta pausa invernale, a Città di Castello riaprono le Terme di Fontecchio, l’antico complesso termale di origine romana, classificato di “Prima categoria super” per le proprietà curative delle acque sulfuree. Di nuovo disponibili e aperte a tutti, dunque, dal prossimo lunedì 30 aprile, le strutture sanitarie e termali, convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale, che permettono cure per varie patologie artroreumatiche e dermatologiche.
Si potranno fare fanghi, bagni termali, cure idropiniche, cure vascolari, inalazioni e aerosol, insufflazioni tubo-timpaniche attraverso impianti completamente rinnovati. Piscine termali, vasche idromassaggio e kneipp, percorsi vascolari, sauna, bagno turco, docce emozionali, palestra e area relax formano infine l’offerta delle Terme di Fontecchio, unico complesso storico dell’Umbria. Saranno a disposizione degli utenti numerose offerte, oltre a bar e Spa.
Prevista per il mese di giugno anche la riapertura della piscina esterna, immersa nel parco e unica nel suo genere, senza cloro e con acqua termale, che non brucia gli occhi e mantiene l’abbronzatura.
Gli importanti lavori di ristrutturazione (tuttora in corso) dell’intero impianto, con investimenti imponenti, restituiranno infine le Terme alla città con una veste nuova, moderna e tecnologicamente avanzata entro il 2019. Un progetto che prevede 80 camere di alta qualità, con un ampliamento dell’area ricettiva e della ristorazione, oltre alla riqualificazione del parco. Fontecchio tornerà dunque ad essere un punto di riferimento importante, anche per l’attività turistico-termale dell’intero comprensorio, con importanti ricadute occupazionali.