Verso le 12.30 di oggi a Gualdo Cattaneo un anziano del luogo è stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione in collaborazione con quelli del Nucleo Operativo e delle Stazione di Bevagna e Montefalco per il tentato omicidio ed il porto abusivo di arma da fuoco ai danni di un suo conoscente coetaneo.
L'uomo aggredito, un 70enne del luogo, era con la moglie nel terreno di sua proprietà intento a raccogliere le olive. E in quella circostanza che dalla strada che costeggia il terreno di proprietà dei due, è arrivato il vicino di casa, un 67enne anche lui di Gualdo Cattaneo, che ha un terreno adiacente a quello della vittima, dove aveva sistemato anche lui dei teli per la raccolta delle olive. Da quel momento inzia tra i tre un acceso diverbio in cui escono fuori delle accuse di furto di alcuni teli per la raccolta, che l'aggressore addebita al suo vicino e alla moglie. Nonostante la vittima e sua moglie abbiano negato con forza ogni responsabilità, il 67enne ha estratto all'improvviso la pistola che teneva in tasca, una semiautomatica, esplodendo verso l'altro tre colpi a distanza ravvicinata che per fortuna sono andati a vuoto. La moglie della vittima al primo sparo si è messa ad urlare dirigendosi subito verso la macchina per prendere il cellulare e chiamare aiuto, ma l'aggressore ha iniziato a minacciare anche lei tanto che la poveretta si è messa a correre verso una abitazione vicina da dove poi ha potuto effettivamente avvisare il 112, mentre l'aggressore ripresa la sua autovettura e fuggito verso casa, distante pochi chilometri.
Immediatamente sul posto sono arrivati i carabinieri della Stazione di Gualdo Cattaneo ed il Comandante della Compagnia di Foligno che erano a pochi chilometri proprio a Marcellano di Gualdo Cattaneo per la cerimonia in onore della patrona dell' Arma e ricevute le prime indicazioni e constatato che c'erano feriti si sono diretti immediatamente verso casa dell'aggressore, che è stato trovato mentre vagava per il cortile della stessa. L'uomo alla vista delle forze dell'ordine si è subito chiuso in casa, che nel frattempo è stata completamente circodata da altre pattuglie dei CC giunte sul posto in sostegno. Dopo alcune trattative il 67enne si è consegnato al Comandante della Compagnia che ha svolto personalmente la trattativa per telefono, uscendo con le mani sopra la testa e consegnando la pistola con la quale aveva sparato e che deteneva nella sua camera da letto insieme ad altri quattro fucili da caccia tutti legalmente denunciati.
L'uomo non ha saputo spiegare la sua reazione, asserendo solo che era stato vittima di un furto e che per lui erano stati quei vicini.
Tutte le armi sono state sequestrate, e l'uomo, incensurato, è stato arresto per tentato omicidio e porto abusivo di arma da sparo. Lo stesso si trova ora presso il carcere di Spoleto a disposizione dell' A,g.,
Foligno, spara al vicino 3 colpi di pistola e si barrica in casa/ Carabinieri lo arrestano dopo una trattativa
Dom, 10/11/2013 - 19:52