Foligno’centro del mondo’ della cultura o quantomeo Capitale Italiana della Cultura 2020: è questa la nuova sfida dopo aver già ottenuto l’autorevole riconoscimento di Città Europea dello Sport 2018. E proprio Foligno risulta essere l’unica candidata umbra e se la dovrà giocare con 45 concorrenti agguerrite.
Il primo step sarà la presentazione del dossier di candidatura ufficiale, da consegnare al Ministero della Cultura entro il 15 settembre, contenente il programma delle attività culturali e relative valutazioni di sostenibilità economica.
I vari dossier dovranno quindi passare al vaglio di una speciale commissione composta da sette esperti che entro il 15 novembre dovranno selezionare dieci città finaliste e quindi approfondire caso per caso, città per città.
Il vincitore sarà proclamato il 31 gennaio del prossimo annno. L’Umbria quindi, ritenta la scalata, dopo la bocciatura di Perugia-Assisi. In pole position ci sono Campania, Puglia e Sicilia con, rispettivamente, otto, sette e sei adesioni. “Comuni grandi e piccoli di tutta Italia hanno deciso di investire sulla cultura come cardine del proprio sviluppo – ha dichiarato il Ministro Dario Franceschini – è il segno di una nuova consapevolezza che è nostro dovere favorire e incoraggiare il più possibile”.