Il tema dell’ambiente e della raccolta e smaltimento dei rifiuti è ormai diventato un dossier caldo nella città della Quintana. Valle Umbra Servizi Spa è sotto tiro, oggetto di diverse proteste social, con tanto di foto di rifiuti abbandonati o non ritirati, ma anche argomento delle minoranze che chiedono lumi sui disservizi. Situazione che sembra replicarsi anche a Spoleto. A questo si aggiunge Legambiente, che è intervenuta con una dura presa di posizione di fronte ai numeri in peggioramento della raccolta differenziata.
“Il circolo ambientalista della città della Quintana intende esprimere, con questo comunicato, la sua più profonda preoccupazione per la situazione della raccolta differenziata in città e nelle frazioni – pubblicati recentemente da ARPA i dati della raccolta differenziata del 4° trimestre 2021 vedono Foligno chiudere l’anno retrocedendo di ben 3 punti percentuali rispetto al 2019, ora siamo al 59%“, dice Legambiente Foligno.
Il circolo ambientalista definisce Vus “il gestore fanalino di coda della regione” e ricorda come “il sistema di raccolta porta a porta che Legambiente continua a sostenere, restituisce performance ben più importanti, sopra il 70 per cento. I buoni esempi non mancan in Umbria, con lo stesso gestore e buoni risultati a due passi c’è Trevi, mentre Terni e Narni, con gestore diverso, hanno altissimi livelli di differenziazione“.
“E’ come fare il massimo per ottenere il minimo risultato, potremmo e dovremmo spingerci ben oltre“, commenta Marco Novelli, presidente del Circolo di Foligno valli del Topino di Legambiente. “Inoltre, a fronte di tutto lo sforzo profuso dal circolo, da altre associazioni e da privati cittadini ed aziende per sensibilizzare la popolazione tramite pulizie volontarie, interventi nelle scuole e raccogliendo le tante segnalazioni dei cittadini, la situazione rimane nello stallo da anni ed in lento ed inesorabile peggioramento se si considera anche il fenomeno, collegato, dell’abbandono abusivo dei rifiuti“.
Quindi Legambiente spiega di percepire lo “scoramento” dei cittadini e di attendere “il piano industriale di Valle Umbra Servizi – è più che mai urgente una riorganizzazione ed efficientazione dell’Ente gestore del servizio di igiene urbana che mostra diverse lacune e non riesce a coprire adeguatamente i servizi e il territorio per i quali è chiamato a lavorare. Attendiamo con speranza anche l’inizio del funzionamento del nuovo centro di riuso“.
Il circolo ricorda anche le proprie proposte alle istituzioni:
Intanto è annunciata per martedì 10 maggio, alle 11:45, presso la sala giunta del Comune di Foligno, la presentazione degli “ecocompattatori” che saranno installati nel territorio comunale. Interverranno gli amministratori, rappresentanti di Valle Umbra Servizi Spa, Auri Umbria e della ditta incaricata dell’installazione e della manutenzione.