Anche Foligno ha partecipato a Ravenna alla 698/a cerimonia di commemorazione della morte di Dante Alighieri. A rappresentarla, con la presenza del Gonfalone Comunale, il vicesindaco Riccardo Meloni, su delega del sindaco Stefano Zuccarini.
Un appuntamento di rilievo a livello nazionale ed internazionale, soprattutto in vista del fatto che nel 2021 si ricorderanno i 700 anni dalla morte di Dante.
Oltre al sindaco di Firenze, Dario Nardella, presente anche il cardinale e arcivescovo di Firenze, il folignate Giuseppe Betori, al quale il vicesindaco Meloni ha portato i saluti dell’amministrazione comunale e della città.
Proprio a Foligno c’è stata la prima edizione a stampa della ‘Divina Commedia’ di cui oggi esistono solo alcuni esemplari originali.
La Divina Commedia venne data alle stampe in quello che oggi è conosciuto come ‘Palazzetto Orfini’ in piazza della Repubblica, ad opera del prototipografo di Magonza, Giovanni Numeister, insieme ad Evangelista Angelini di Trevi e dello zecchiere folignate, Emiliano Orfini.
Foligno ha un Museo della Stampa, con busto bronzeo di Dante Alighieri, al quale è dedicata anche la biblioteca comunale, e celebra ogni anno le Giornate Dantesche.
“La Foligno Città Dantesca è uno degli obiettivi sui quali sta lavorando l’amministrazione comunale – dichiara il vicesindaco Riccardo Meloni – un primato mondiale che può portare enormi riscontri in termini promozionali, culturali e turistici”.