Omicidio colposo, omissione di soccorso e guida sotto effetto di stupefacenti, i capi di imputazione alla base della sentenza a cui è stata data esecuzione nella giornata di ieri; il verdetto è stato emesso ai danni del pirata della strada residente a Foligno che la scorsa estate aveva investito e ucciso un pedone a Roma, dandosi poi alla fuga.
Il fatto. Nel giugno del 2011, un cittadino rumeno di 30 anni domiciliato a Foligno, aveva investito con la sua auto un pedone procurandogli ferite mortali. Nonostante il violento impatto, l’uomo al volante aveva proseguito per la propria strada senza curarsi di prestare soccorso al ferito, che sarebbe poi deceduto dopo il trasporto in ospedale. In seguito all’accaduto le forze dell’ordine si sono prontamente messe alla ricerca del conducente, il quale veniva rintracciato e arrestato. Gli esami clinici del caso hanno poi evidenziato che l’uomo aveva un tasso alcolemico superiore al consentito.
La sentenza. Dopo un periodo di custodia cautelare il giovane era stato scarcerato ma, nella giornata di ieri è stata data esecuzione alla sentenza definitiva a quasi cinque anni di reclusione per omicidio colposo, omissione di soccorso e guida sotto effetto di stupefacenti ed il cittadino rumeno veniva prelevato dal suo domicilio in Foligno e tradotto presso il carcere di Perugia