Coinvolto tutto l'associazionismo del territorio
E’ sbarcato a Foligno dopo una prima tappa a Petrosani (Romania), il Progetto Erasmus Plus “SOS: It’s time to take an action for technology addiction”. Sono 26 i docenti e gli alunni provenienti da Turchia, Repubblica Ceca, Paesi Bassi, Polonia e Romania che verranno accolti dal 4 all’8 aprile dagli alunni del Liceo “F. Frezzi – Beata Angela” di Foligno, diretto dalla Prof.ssa Rosella Neri.
Le attività previste
Il progetto prevede lo svolgimento di attività didattiche per sensibilizzare i ragazzi riguardo all’importanza delle buone abitudini e di un sano stile di vita in relazione alle nuove tecnologie. I ragazzi del “Liceo F. Frezzi -Beata Angela”, sotto la guida della prof.ssa Chiara Broccatelli, referente del progetto, hanno preparato per i compagni provenienti dai vari paesi europei approfondimenti sul cyberbullismo e sull’hate speech. Non solo, hanno organizzato attività di geocachting, una caccia al tesoro per i monumenti della città e dei workshop volti a realizzare depliant e volantini sugli argomenti trattati.
Museo della Quintana, Palazzo Trinci e Laboratorio di scienze coinvolti
I partecipanti avranno modo di conoscere tutte le applicazioni tecnologiche utilizzate presso il “Museo della Quintana” e Palazzo Trinci, inoltre verrà visitato il Laboratorio di Scienze Sperimentali, dove verranno mostrate e utilizzate le nuove tecnologie applicate tramite attività laboratoriali alle discipline scientifiche per una didattica dinamica e innovativa. Non mancherà una visita al Municipio dove gli ospiti europei verranno accolti dalle autorità del Comune di Foligno.
L’accoglienza
Per l’accoglienza dei 26 ospiti l’Orchestra Barocca della scuola suonerà l’inno d’Italia e l’Inno alla Gioia. Grande disponibilità è stata del resto mostrata da parte di tutto l’associazionismo locale: l’Ente Giostra della Quintana offrirà dei vestiti d’epoca, che verranno indossati dai professori della scuola alcuni rappresentanti dell’”Associazione Sbandieratori e Musici di Montefalco” svolgeranno un breve spettacolo con tamburi e bandiere e alcuni volontari della “Festa dell’olio e Sagra della bruschetta di Spello” hanno collaborato per preparare le coreografie del saltarello e della pizzica con cui gli ospiti saranno accolti lunedì 4 aprile.