“È assurdo – evidenzia Barberini – che accadano episodi simili in una struttura deputata a garantire servizi primari per la tutela della salute dei cittadini, peraltro inserita nella rete regionale dell’emeregenza-urgenza. Situazioni del genere non devono più verificarsi, a Foligno, come in ogni altra struttura sanitaria dell’Umbria. Ho chiesto alla Usl 2 di conoscere le ragioni che hanno determinato le infiltrazioni di acqua rendendo impraticabili alcuni spazi e di predisporre un adeguato piano di sistemazione e manutenzione interna ed esterna da avviare immediatamente, al fine di assicurare un’accurata riqualificazione del nosocomio folignate”.
Barberini sottolinea infine che “in sede di assegnazione del riparto dei fondi alle Aziende sanitarie, sono state stanziate risorse adeguate per aumentare la sicurezza e la manutenzione degli ospedali umbri”.