di Riccardo Meloni (*)
La forzatura della maggioranza nel rifiutarsi di rinviare il pagamento della prima rata della TARES dimostra la poca lungimiranza di chi ci amministra e già sorgono i primi problemi. Al di là del fatto che ancora oggi non tutti i cittadini hanno ricevuto il bollettino e già questo di per se mi sembra piuttosto grave, inoltre è distribuito a mano nelle cassette delle poste e in caso di mancata ricezione potrebbero esserci ulteriori problemi, infine come ciliegina sulla torta si scopre che anche i soggetti che erano esonerati dalla TIA sono costretti a pagare e non sanno come comportarsi, con gli uffici comunali chiusi o a mezzo servizio per la festività di Ferragosto, tutto questo poteva essere evitato semplicemente rinviando di qualche giorno il pagamento. Non si può evitare di sottolineare che l’importo di questa tassa è del tutto inadeguato sia per il servizio, la cui inefficienza viene percepita quotidianamente da ogni cittadino, sia per il fatto che sui cittadini comunque gravano i costi di trasporto per il trasferimento dei rifiuti e le sanzioni per gli scarsi risultati della differenziata.
(*) Capogruppo PDL