Ci sono delle persone che non muoiono mai, tanti sono i segni che hanno lasciato sulla Terra e nella vita delle persone che hanno avuto il privilegio di incontrare lungo il cammino terreno.
Ci sono personaggi destinati a rimanere per sempre nella storia della propria comunità e della propria città, perché sono stati e continueranno ad essere la storia della propria comunità e della propria città. Punti di riferimento, non solo per i propri familiari, parenti, amici o collaboratori, ma di un’era e di un territorio.
Uno di questi è sicuramente Leonello Radi: uno che ha fatto la storia di Foligno e dell’Umbria, un punto di riferimento, a livello internazionale, in tanti settori. Leonello Radi – come ha fatto sapere come ha fatto sapere il figlio Luca, con l’umiltà che contraddistingue i grandi di spirito – è tornato alla Casa del Padre, vicino alla Sua cara Maria Grazia, l’amore di una vita intera.
Si è spento nella tarda serata di domenica 8 gennaio, circondato dall’affetto della Sua famiglia alla quale è stato sempre particolarmente legato. La famiglia Radi ha vissuto in simbiosi con la vita di Foligno: Lamberto, Luisiana, Lanfranco e Luciano, i fratelli di Leonello hanno legato i loro nomi a quello della città.
Leonello Radi era il cervello, il cuore e l’anima della Cassa di Risparmio di Foligno, quando le banche erano umane perché guidate da gente come Lui. Leonello Radi è stato sino alla fine il deus ex machina di Nemetria, ente che dal 1987 ha promosso convegni ed approfondimenti sul tema sempre attuale di ‘Etica ed Economia’ e che ha portato a Foligno 12 premi Nobel, capi di stato e di governo, insieme ai più grandi economisti mondiali.
Un grande gesto d’amore per Foligno lo portò sino alla decisione di candidarsi alla carica di sindaco nel 1999 dopo la tragedia del terremoto.
Leonello Radi era nato il 12 luglio 1930, profondamente cattolico, avrebbe compiuto 87 anni il prossimo 12 lulgio. In una recente lettera pubblica, passò idealmente il testimone della sua storia ai figli Luca, Antonello e Laura, e quindi a Chiara, Gaia e Tommaso.
Grande il cordoglio in città e nel resto della regione. Alla Sua famiglia giungano le più sincere condoglianze anche da parte della redazione folignate di Tuttoggi.info