Categorie: Cronaca Foligno

Foligno, grossolano tentativo di rapina in banca concluso con fallimento e arresto

Tubi in plastica, fili elettrici ed un cronometro: questi gli ingredienti che sono stati assemblati per riprodurre la finta bomba che è stata utilizzata nel pomeriggio di ieri per una vera rapina. Seppur reale, diversamente dall’ordigno, la rapina non è però andata in porto.
Il tentativo risale al pomeriggio di ieri, venerdì 30 marzo, quando un 45enne folignate si è introdotto presso un istituto di credito nella prima periferia di Foligno.
L’uomo, entrato nella banca a volto scoperto, ha estratto il grossolano ordigno fatto in casa, minacciando direttrice ed impiegati di farlo esplodere se non gli avessero consegnato il denaro in cassaforte. Alla risposta che questa è a tempo della direttrice, il folignate, rimasto spiazzato, si è dato alla fuga portando con sé la rudimentale bomba, che veniva poi rinvenuta poco distante dai Carabinieri della Stazione di Foligno. Questi, in seguito ad ulteriori ricerche, sono poi riusciti ad individuare il colpevole, sottoponendolo a fermo di polizia giudiziaria e tradotto presso il carcere di Perugia a disposizione dell' Autorità Giudiziaria.

fa.mu.